"Ciccio bello" emette i primi vagiti

“Ciccio bello” si sente già segretario del P.D. e già parla da segretario “di parte” che ignora l’essenza dell’unità del Partito. Sentite cosa ha dichiarato ad un organo di informazione: “…Io ho già vinto perché insieme al gruppo che mi sostiene sono riuscito ad avere un congresso vero, senza accordi e candidature catapultate dall’alto o decise nelle solite stanze”.
L’enfant prodige della politica vastese ammette, dunque, di avere alle spalle un gruppo. Sarà mica quello che ieri l’altro teneva una riunione “segreta”, ma non troppo, nei locali del ristorante “Aragona”? “Ciccio bello” ignora, o fa finta di ignorare, che nel 2009 Giuseppe Forte e Maria Amato si confrontarono molto democraticamente nel corso di un congresso cittadino caratterizzato da uno scontro dialettico anche duro ma franco e leale. Un Congresso nel corso del quale molti e qualificati furono i contributi. Se a votare andarono circa 400 iscritti non sarà mica dipeso dal fatto che da San Salvo e da Cupello partissero ordini in tal senso? Prima di parlare e di emettere vagiti “Ciccio bello” farebbe bene a documentarsi. Rischia davvero di collezionare una serie di brutte figure.

M.M.