Al “Vasto Film Festival” proiezione di un reportage di grande emotività

Prosegue la rassegna vastese sul cinema di qualità. Dopo la impegnata ma quanto mai efficace proiezione del documentario di Norelli, continua l’approfondimento sulle Migrazioni di ieri e di oggi grazie all’occasione di confronto-dibattito con il regista italo-americano in programma questa sera in Piazza Barbacani, presso la Nuova Libreria, alle ore 19.30. Un’altra piazza apre al Vasto Film Festival, per un incontro collaterale, sempre a voler cogliere fasce di pubblico quanto più varie.
Doppio appuntamento per i Percorsi di migrazione nella serata di sabato: a Palazzo D’Avalos con Verso l’Eden, interpretato da un realistico Riccardo Scamarcio si affronta il complesso tema dell’emigrazione clandestina. In programma alle ore 21, il film, ambientato tra la Grecia e Parigi, è diretto da Constantin Costa Gavras, il regista che già con i suoi “Missing” o “L’Orgia del potere”, tra gli altri, aveva saputo scatenare accesi dibatti sociali. In Piazza del Tomolo, alle ore 23.30, il lungometraggio Cover Boy, del giovane regista italiano Carmine Amoroso con Luca Lionello, Chiara Caselli e con la partecipazione di Luciana Litizzetto. Una contaminazione di mondi difficili, quello dei precari e quello degli immigrati.
La serata conclusiva del VFF in Corso Nuova Italia si aprirà alle 20.30 con la proiezione di Racconti Incantati, il film per famiglie che rappresenta una piacevole condivisione di sogni tra adulti e bambini, e per la sezione Effetto Notte, alle 22.30, propone Twilight, di Catherine Hardwick.
Ancora proposte di contenuto in Piazza del Tomolo, alle 21.30 di sabato, chiuderà il ciclo Visioni di donne la pellicola di Eran Riklis Il Giardino dei Limoni candidato al David di Donatello 2009 come miglior film dell'Unione Europea.