Sabato, 10 Dicembre 2011 VastoA tre anni dalla morte omaggio all'artista Luciano del PianoLe sue opere si trovano in pinacoteche, fondazioni, gallerie e collezioni private ed estere<Considero un privilegio aver conosciuto questo umile ma grande Maestro d’Arte, un Artista che è e sarà sempre fra noi>. Sono le parole del critico d’arte Giovanna Berretta di San Benedetto del Tronto nel ricordare il pittore e scultore vastese Luciano Del Piano, a poco più di tre anni dalla sua scomparsa e le cui opere si trovano anche in pinacoteche, fondazioni, gallerie e collezioni private d’Italia ed estere. Una completa documentazione sull’attività dell’indimenticabile Maestro è depositata presso la Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma e la Biennale di Venezia. Continua il ricordo del critico Berretta che non ha problemi ad esprimersi al presente: <<Non potrebbe essere diversamente perché Luciano Del Piano, anche se non fisicamente, è tra noi, fra chi lo ha amato e gli ha voluto bene. Lo ricordo ogni giorno, specialmente quando osservo alcune sue opere da cui scaturisce quella creatività da puro sentimento artistico che va verso una poetica visionaria Genesis-Vitae. Lo spazio artistico di Del Piano è pervaso da elementi primordiali in un’atmosfera di sognata Arcadia e, nel suo ‘Concettuale’, sfiora vertici kantiani e scomposizioni cromatiche di Newton. I suoi lavori come luoghi di statica energia emergono da visione cosmica interiore e, all’attento fruitore, il suo stile rivela inediti codici estetici. La sua produzione artistica, dal forte impatto visivo, è come un universo in divenire. In alcuni lavori, linea-colore sottendono a metamorfosi dove, suggestive strutture compositive dai toni puri o misti, trasparenti o materici, danno luogo a spazi neoplastici o astratti, altri, nella serialità di Minimal-art, raggiungono ritmo ed equilibrio. In altre opere, il linguaggio metasurreale avvolge il motivo ispiratore dominante, rappresentato dal corpo femminile reso senza volto e braccia, evocante la poesia della natura come in un happening nella nostra era digitale>>. Così, dunque, il critico Giovanna Berretta, dalla personalità eclettica che, sin da giovane, affianca studi umanistici a quelli artistici, frequentando maestri di Pittura (A. Ferrara), Scultura (G. Atkinsons) e Poesia (Sciascia) con il fratello Raimondo, affermato poeta, pittore e critico d’Arte in Sicilia. Tanti i riconoscimenti e, pur scrivendo da sempre sull’Arte, dal ’94 Giovanna Berretta si dedica esclusivamente alla critica su pittori e scultori contemporanei e, in occasione di eventi artistici, collabora con diverse Amministrazioni comunali; oltre ad essere studiosa di storia dell’arte, è legata ad associazioni di pittori e scultori come direttore artistico. <<L’Arte - aggiunge Berretta - è quasi tutta la vita per me, quindi, avendolo conosciuto, posso affermare che l’Arte, in Luciano Del Piano, ha avuto un grande rappresentante e profondo conoscitore che ricordiamo anche come persona sincera e altruista, amico leale e di grande bontà d’animo>>. Luciano Del Piano è nato nel 1966 a Vasto, dove consegue la maturità presso l’Istituto Statale d’Arte, mentre a Pescara si diploma al Liceo Artistico Statale. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Foggia e, in seguito, si specializza in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo. Nel 2001 è assistente della Cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. All’età di sedici anni, era il 1982, espone per la prima volta e, dopo sette anni, è la mostra personale di Potenza che gli apre le porte del variegato mondo della pittura, ottenendo il consenso da parte degli addetti ai lavori, grazie anche a quella che diventerà una pittura originale. Seguiranno altre personali, premi e collettive ad Avellino, Bari, Bologna, Buenos Aires, Cannes, Catania, Chieti, Corfù, Ferrara, Foggia, Hong Kong, La Valletta, Lecce, Licata, Londra, Malaga, Mantova, Marsala, Matera, Melburne, Milano, Monopoli, New York, Novara, Parigi, Parma, Pescara, Pistoia, Roma, Salsomaggiore Terme, Sassari, Termoli, Torino, Vasto, Venezia e Verbania. Ha esposto anche con i maestri Alinari, Barisani, Calabria, Cascella, Donzelli, De Filippi, D’Orazio, Fioroni, Longaretti, Licata, Nespolo, Ossola, Pace, Perilli, Piacesi, Pozzati, Provino, Terruso, Treccani e Vedova. Luciano Del Piano ha partecipato alla vita artistica italiana e internazionale ottenendo premi e riconoscimenti. Del suo lavoro hanno scritto noti critici e artisti, fra i quali Luca Alinari, Renato Barisani, Carmina Benincasa, Rossana Bossagglia, Remo Brindisi, Massimo Carrà, Tommaso Cascella, Raffaele De Grada, Luigi Guerricchio, Paolo Levi, Trento Longaretti, Luciano Minguzzi, Guido Montana, Franco Mulas, Giovanna Mulas, Raffaele Nigro, Achille Pace, Walter Piacesi, Vittorio Sgarbi, Mario Trufelli e Giancarlo Valzecchi. L’hanno recensito II Tempo, II Messaggero, Arte Mondadori, La Gazzetta del Mezzogiorno, Famiglia Cristiana, Telenorba, Flash Art, II Resto del Carlino e Rai 3, giusto per citarne alcuni. Il Maestro Luciano Del Piano, il 1° ottobre 2008, è tornato alla casa del Padre, dove continua a dipingere per gli angeli come lui.
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