di Nicola D'Adamo
da Noivastesi
Due appuntamenti ieri sera dedicati ai vastesi nel mondo: il Premio Silvio Petroro assegnato quest'anno a Salvatore Cieri AD della Giugiaro e Festa del Ritorno con i riconoscimenti "Teniamoli d'occhio" riservati ai giovani talenti che hanno intrapreso interessanti carriere professionali in Italia e soprattutto all'estero.
Nei giardini d'Avalos, Cieri salutato dal sindaco Lapenna suo amico d'infanzia, ha raccontato la sua storia di "emigrante" in Svizzera quand'era bambino, sottolineando una cosa importante, che alla fine degli anni '50 i genitori partivano "per garantire un futuro migliore ai propri figli". E spesso rientravano al paese d'origine con un gruzzoletto per farsi una casa o avviare una attività. Oggi si parte con una laurea in tasca e con un alto potenziale e spesso non si ritorna, con un "impoverimento per tutta la Nazione".
Salvatore Cieri -che gira il mondo per motivi di lavoro - ha sottolineato per per arrivare al fare in Italia c'è tutta una serie di ostacoli. Ed ha elencato i 4 punti su cui il nostro Paese dovrebbe concentrare la propria attenzione: la burocrazia, l'evasione fiscale, la corruzione la lentezza della Giustizia.
Cieri poi ha ricevuto in premio un quadro in argento con il monumento all'emigrante e un assegno di 5.000 euro messo in palio dalla BLS che in serata, poi, ha voluto devolvere all'ANFASS di Vasto.
La Festa del Ritorno all'Area alle Grazie ha alternato momenti di gradevole spettacoli a storie di giovani vastesi nel mondo chiamati sul palco per ricevere i riconoscimenti "Teniamoli d'occhio" e premiati dalle autorità presenti, tra cui il sottosegretario alla presidenza del consiglio on. Giovanni Legnini e il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi.
I premiati sono stati: Marco D'Ascenzo ingegnere meccanico che lavora in Inghilterra al team della formula 1 della LOTUS; Nicola Oliva chitarrista che segue nei tour mondiali Laura Pausini ed altri famosi artisti (premio ritirato dalla madre); Andrea Sacchetti che è responsabile in Olanda di un gruppo di ricerca in oncologia; Antonio Guidone giovane attore che si sta facendo strada grazie ad una sua solida formazione; Francesco Evangelista (classe 1980) che ha fatto esperienze in diverse università approdando negli ultimi anni prima alla Yale University ed ora alla Emory University di Atlanta (USA)come professore di Chimica.
Evangelista ha anche raccontato come è nata la sua passione per la chimica sui banche dell'ITIS E. Mattei di Vasto, scuola valida con buoni laboratori e validi docenti.
Si è parlato di ITIS E. Mattei anche dopo con il Preside Rocco Ciafarone che ha spiegato come sta utilizzando il premio Silvio Petroro dell'anno scorso che l'AD Eni Paolo Scaroni ha voluto devolvere al Mattei di Vasto, aggiungendo una cifra non indifferente come società.
Ora l'idea di Gianni Petroro presidente dell'Associazione Pro Emigranti Abruzzesi di Vasto è quella di creare una rete di collegamento tra tutti i giovani vastesi sparsi per il mondo, anche e soprattutto con l'aiuto di Internet. Nell'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero) del comune di Vasto figurano oltre 4.000 vastesi residenti all'estero. La percentuale più alta in Abruzzo!
I due appuntamenti sono stati magistralmente condotti , come l'anno scorso, dalla brava Maria Rita Piersanti.