Consorzio Civeta: la Regione ricorre al commissariamento

La Regione Abruzzo ha deciso di mettere mano alla situazione del Consorzio CIVETA, con sede a Cupello, mandando a casa gli attuali amministratori e nominando in loro sostituzione un Commissario.

La decisione presa è stata confermata, questa sera, a Cupello dall'Assessore Regionale all'Ambiente, Mario Mazzocca, che ha partecipato ad un tavolo tecnico-istituzionale indetto nell'ambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti organizzata nel centro del vastese dall'Associazione il Cambiamento coordinata da Camillo D'Amico. All'incontro hanno partecipato anche; il vice-presidente della Regione Abruzzo ed Assessore alle Attività Produttive, Giovanni Lolli; il presidente dell'ANCI Abruzzo nonchè sindaco di Vasto, Luciano Lapenna; il presidente dell'Assembela dei Sindaci del CIVETA e sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca; il sindaco di Cupello Manuele Marcovecchio; il presidente di Legambiente Abruzzo, Giuseppe Di Marco.

L'incontro, molto positivo e costruttivo, si è infiammato nel momento in cui l'assessore Mazzocca ha confermato la decisione presa ritenendo fuori legge l'attuale Consiglio di Amministrazione composto ancora da tanti esponenti della politica territoriale facendo ricorso al manuale Cencelli. Mazzocca ha altresì ribadito la necessità dei tagli per i costi della gestione, appellandosi alla spending review, pur riconoscendo i meriti che il CIVETA è riuscito ad ottenere in tanti anni tra l'indifferenza della classe politica regionale passata. L'assessore Mazzocca ha confermato un finanziamento in favore del CIVETA di circa un milione e 400 mila euro. Un finanziamento - come ha ricordato l'ex sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, era atteso da diversi anni.

Il vice presidente Lolli ha incentrato il suo intervento sulle scarse risorse disponibili da parte della Regione invitando gli amministratori presenti a stringere la cinghia per l'attuazione dei programmi stilati.

In chiusura il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha invitato l'assessore Mazzocca a voler esaminare la pratica relativa alla realizzazione di un impianto di smaltimento di sostanze nocive programmato a confine tra i territori di Cupello, Furci e San Buono.

Mazzocca ha preso nota ed ha invitato gli amministratori locali presenti a dialogare costantemente con la Regione Abruzzo.

Il Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha auspicato che la scelta del commissario non ricada su un sperto o un tecnico proveniente da altre realtà provinciali mentre il sindaco di Casalbordino, Remo Bello, ha dichiarato la propria contrarietà all'azzeramento del Consiglio di Amministrazione.