Domenica, 22 Maggio 2011 VastoLa Famiglia al centro dell'azione dei futuri amministratori comunaliE' necessario ridare slancio e fiducia ad una istituzione fondante della societàNelle settimane passate un attempato sacerdote vastese, incontrandomi, manifestava la sua preoccupazione per la scarsa presenza di uomini vicini alla Chiesa nelle tante liste elettorali presentate. “Non capisco – mi confidava – il perché di queste assenze che impoveriscono la rappresentanza di quanti dovrebbero sentire il dovere civico di scendere in campo in situazioni come questa per difendere le istituzioni più importanti della nostra società”. Quel sacerdote esplicitamente faceva riferimento alla famiglia nucleo fondamentale, per tanti decenni, di una comunità come quella vastese.
Come dargli torto? La mia risposta, cortese ma sostenuta con vigore, tendeva a ribaltare le preoccupazioni “accusando” la Chiesa Italiana di scarsa attenzione verso la politica ma soprattutto nella formazione di quegli uomini che si rifanno, nel loro vivere quotidiano, a quei Comandamenti che sempre meno vengono rispettati. “Permettere alla famiglia di poter realizzare i propri obiettivi educativi e di assistenza significa garantire alla comunità un futuro”. E’ una delle tante frasi lette nel corso della campagna elettorale ancora in corso e che più di altre mi ha colpito. Ma per sostenere la famiglia non basta enunciare solo iniziative da attuare in suo favore. Sostenere la famiglia significa assumere la difesa di questa istituzione programmando tutti quegli interventi necessari per mantenerla integra, intoccabile pur in presenza di una società nella quale il senso di responsabilità va scemando di giorno in giorno. Difendere la famiglia significa innanzitutto testimoniarla. E’ facile parlare di famiglia agli altri avendo alle spalle esperienze fallimentari (che ci possono stare) ma che non autorizzano ad assumere atteggiamenti di supponenza. Nel corso degli ultimi 5 anni, ricoprendo la carica di presidente del Consiglio Comunale, ho avuto il piacere di unire in matrimoni civili più coppie. Agli sposi ho sempre rivolto un invito pressante: sappiate difendere la famiglia, i suoi valori, nella buona e nella cattiva sorte. La nuova amministrazione che sarà chiamata a gestire Vasto per i prossimi 5 anni dovrà farsi carico delle difficoltà le famiglie vastesi vivono, ogni giorno, andando incontro alle loro esigenze con agevolazioni di carattere economico che tengano conto delle diverse e variegate realtà. Quante sono le famiglie che oggi vivono un momento di difficoltà e che, per dignità, stringono la cinghia pur in presenza di gabelle sempre più pesanti. Occorrerà studiare ed attuare forme di aiuto diretto facendo ricorso ad una sorta di censimento delle famiglie. L’Amministrazione Lapenna, nei suoi primi 5 anni, si è distinta nella realizzazione di due nuovi asili comunali. Due moderne strutture posizionate nei quartieri posti a nord ed a sud della Città. Bisognerà continuare ad investire in favore dei più piccini per consentire ai loro genitori di poter lavorare per avere un reddito capace di rimettere in moto l’economia cittadina. Simultaneamente bisognerà impegnarsi per garantire alle famiglie “anziane” una vecchiaia dignitosa, degna di essere vissuta assieme ai loro figli. A quel sacerdote, del quale facevo cenno all’inizio, posso garantire che da parte mia e di altri neo eletti in Consiglio Comunale c’è la volontà di riscoprire e difendere quei valori ripartendo dalla lettura del testo scritto e diffuso nel 1994 da Giovanni Paolo II in occasione della celebrazione nella chiesa dell'Anno internazionale della famiglia. Giuseppe Forte |