Giovedì, 9 Settembre 2010 VastoPiena fiducia a Lapenna da parte del P.D. e di S.E.L.I partiti della maggioranza impegnati nella stesura dei programmiIeri sera, prima dell’incontro con Nichi Vendola, nell’ambito della Festa Regionale di S.E.L., all’interno di Palazzo d’Avalos vi è stato un dibattito politico che ha avuto come protagonisti i segretari cittadini dei 4 partiti che fanno parte dell’Amministrazione Comunale di Vasto. Giuseppe Forte (PD), Alfredo Bontempo (IDV), Sante Cianci (SEL) e Fabio Smargiassi (PRC). I segretari politici sono stati “interrogati” da alcuni giornalisti che hanno posto domande sui problemi dell’Amministrazione comunale e, soprattutto, sul futuro.
Per quanto riguarda le cose fatte molto si è detto sul Piano Regolatore Generale della Città che, a detta dei giornalisti, si sarebbe potuto modificare con una Variante Generale. I segretari politici, dal canto loro, hanno difeso la scelta fatta del ricorso alle Norme Tecniche Attuative grazie alle quali è stato possibile arginare il fenomeno delle colate di cemento sulla città. Per il Piano Spiaggia, atteso da tanto tempo, è stato detto che entro i primi giorni del prossimo mese di ottobre verrà portato all’attenzione del Consiglio Comunale. Naturalmente le domande dei giornalisti hanno riguardato il futuro della coalizione di centrosinistra. Circa la indicazione del futuro sindaco ecco cosa è venuto fuori. “Il candidato sindaco del centrosinistra? Luciano Lapenna”. Via libera, da Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà, alla riconferma del primo cittadino uscente, Italia dei Valori e Rifondazione Comunista, invece, puntano sui programmi, senza ancora sbilanciarsi sui nomi. “Lapenna è il candidato naturale del Pd - ha sottolineato Forte - uomini e donne in grado di scendere in campo non mancano qualora il sindaco non fosse disponibile a riproporre la sua candidatura”. Per un Lapenna-bis è disponibile anche Cianci a giudizio del quale, però, è prioritario parlare delle cose da fare. Per Smargiassi è essenziale il confronto sui programmi. “Rifondazione - ha detto - è con chi vuole fare la variante al Piano Regolatore, punta sulla mobilià sostenibile e ha la sensibilità di aumentare la spesa per il settore sociale”. Per l’IdV, che anche nel recente passato aveva manifestato l’orientamento di puntare su un proprio candidato da proporre al ‘tavolo’ del centrosinistra sostenendo in particolare una figura femminile, la questione essenziale è condividere un programma, poi vengono i nomi. I segretari cittadini dei partiti che danno vita alla maggioranza amministrativa hanno rivendicato con orgoglio il lavoro fatto in questi 4 anni indicando anche le tante opere pubbliche realizzate ed avviate e le tante innovazioni apportate all’interno della macchina amministrativa del Comune. |