Sabato, 27 Febbraio 2010 MoliseAmministrative 2010: a Termoli l'assemblea regionale del Pd dice sì ad Erminia GattiE' la brillante avvocato il candidato sindaco dei Democratici: incassa 30 voti favorevoli su 42L'Assemblea regionale del Partito Democratico ha preso la sua decisione: è Erminia Gatti la candidata ufficiale del partito di Bersani alle prossime elezioni comunali a Termoli.
La decisione è arrivata al termine della votazione che ha visto la "mozione Leva" (che ovviamente proponeva la candidatura delll'avvocato di Campomarino) "spuntarla" con 30 voti favorevoli sui 12 contrari. Solo due gli astenuti. Nulla da fare, quindi, per Filippo Monaco, l'ex vicesindaco della prima parte dell'<era Greco> non potrà essere il candidato ufficiale del Pd. Su quello che potrebbe succedere nel caso di una reiterata "fuga in avanti" di Monaco, il segretario regionale del Pd, Danilo Leva, non vuole sbilanciarsi: <non ho intenzione di farmi risucchiare dal vortice delle polemiche. Almeno per questa sera che ci sia un po' di positivismo>. D'altronde la votazione di ieri sancisce un importante 'punto' messo a segno dall'attuale dirigenza del Partito Democratico. Diverse (e neanche tanto velate) erano state le posizioni contrarie alla candidatura della Gatti a sindaco di Termoli. Come disse una volta qualcuno, però, è l'assemblea che è sovrana. E' lei che decide il da farsi. E allora che il Pd vada avanti sulla strada tracciata da Leva e compagni. La richiesta di una assemblea regionale urgente sui "casi" di Termoli e Montenero di Bisaccia era arrivata appena lunedì scorso dal consigliere regionale Michele Petraroia. Una richiesta firmata da un quinto dei componenti del massimo organo decisionale del partito. Nella fredda serata campobassana, però, i componenti del Pd hanno anche preso delle decisioni per quello che riguarda le amministrative di Montenero di Bisaccia: nel paese natìo di Antonio Di Pietro leader di quell'Italia dei Valori che non ha voluto appoggiare il Partito Democratico a Termoli, i giochi sono ancora tutti aperti. Il documento che è stato stilato alla fine dell'assemblea, infatti, recita che <fermo restando l'intesa con l'Italia dei Valori si dà mandato al segretario affinch‚ trovi la più ampia convergenza possibile>. Michela Bevilacqua |