Anche contro la Santegidiese deludente prestazione della Pro Vasto

PRO VASTO - SANTEGIDIESE 1 a 1 PRO VASTO: Bordeanu, Postiglione, Safon, De Fabiis, Calabresi (dal 25' s.t. D'Argenio), Chiavaroli, Perfetti, Lezcano, Pazzi (al 32' s.t. Gallaccio), Fiore, Logrieco (dal 20' s.t. Pascalicchio). A disposizione: Mainardi, De Cillis, Della Penna, Bracco. Allenatore: Bivi SANTEGIDIESE: D'Ettorre, Ciccola, Monaco, Casali, Schioppa, Bagnara, Esposito, Romualdi, Di Felice, Gonzales (dal 45' Cipolloni), Ceschi (dal 32' s.t. Galiffa). A disposizione: Carpineta, Sorgi, Schicchi, Coccia. Allenatore: Aloisi ARBITRO: Piromallo di Torre del Greco RETI: nel primo tempo al 38' Pazzi; nella ripresa al 2' Ceschi. NOTE: Giornata calda con terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori presenti 600 circa con una rappresentanza di tifosi della Santegidiese. Ammoniti Esposito e Schioppa. Espulsi al 45' del secondo tempo l'allenatore ed il massaggiatore della Santegidiese ed il medico sociale della Pro Vasto per comportamento scorretto. Angoli 6 a 4 in favore della Santegidiese. VASTO - La Pro Vasto non riesce a centrare il primo successo stagionale nemmeno contro la Santegidiese ed al termine della gara paga ancora una volta dazio ai propri tifosi che se la prendono con la dirigenza e con la squadra. La formazione allenata da Edy Bivi, anche contro i gialloverdi teramani, ha deluso le aspettative dei propri sostenitori disputando una gara scialba priva di autentiche emozioni. Gli uomini che l'allenatore biancorosso ha mandato in campo, al di là della preparazione fisica non ancora ottimale, hanno palesato evidenti carenze tecniche facendo fare bella figura alla squadra ospite che ha avuto in Romualdi ed il bravo Gonzales gli ispiratori del proprio gioco. Gonzales, per esempio, è l'elemento di cui manca la Pro Vasto. Un giocatore tecnicamente dotato, con ampia visione di gioco ed estremamente preciso nei suggerimenti verso le punte. La Pro Vasto, invece, cincischia con il gioco che ristagna spesso a centrocampo e manca di quegli affondi sulle fasce laterali dai quali dovrebbero scaturire suggerimenti per Pazzi e la seconda punta (ndr: ma dov'è la seconda punta?). Perfetti, non ancora al meglio della preparazione, per lunghi tratti dell'incontro è apparso avulso mentre a centrocampo De Fabiis, Lezcano e Fiore non riescono ad impostare trame di gioco degne di questo nome. La Pro Vasto, dopo una prima mezz'ora priva di grandi emozioni, era riuscita a passare in vantaggio grazie ad un calcio di punizione battuto con intelligenza dal proprio centravanti Pazzi. Il pallone ha toccato un giocatore in barriera è si è insaccato alle spalle dell'esterrefatto D'Ettorre. La partita, quindi, si era messa in discesa per l'undici di Bivi che, però, al rientro in campo, ha commesso la solita distrazione difensiva. E' stato un giochetto da ragazzi per Gonzales servire la palla del pareggio sui piedi di Ceschi il quale, al volo, ha fulminato l'incolpevole Bordeanu. Sull'1 a 1 la squadra di casa non ha avuto la forza di riportarsi in avanti limitandosi a cincischiare nel settore centrale del campo. Due sole le occasioni da goal: una per la Pro Vasto, con De Fabiis che costringeva il portiere alla deviazione in angolo su un forte tiro dalla distanza, ed una capitata sui piedi di Ceschi che mandava il pallone alto in curva Tobruk rimediando, nella circostanza, anche una distorsione alla caviglia. Per il resto solo tanta noia eliminata, sul finire, dai cori di disapprovazione di quel popolo biancorosso stanco di attendere la prima vittoria stagionale ma soprattutto uno spettacolo calcistico degno di questo nome.