C'è poco da stare allegri: lunediì alla Pilkington scatta la cassa integrazione
Sabato, 23 Novembre 2024 Vastese
Nell'area industriale del Vastese si respira una brutta aria e la Regione.....dorme
Da lunedì alla Pilkington partirà un nuovo ciclo di cassa integrazione che coinvolgerà il settanta per cento del personale. Il precedente ciclo di ammortizzatori sociali era terminato il 5 novembre. Questa volta la pausa lavorativa durerà una settimana. A dicembre non sono escluse altre fermate abbinate alle ferie natalizie.
Il colosso internazionale dei vetro si difende ricorrendo agli ammortizzatori sociali in attesa che passi la grande crisi dell’automotive. Una mazzata per il nostro territorio e per il Paese. L’automotive a livello nazionale vale quasi il 6 per cento del prodotto interno lordo. Tradotto: più di 130 miliardi di euro.Una crisi che è esplosa anche a livello globale e per questo il problema non è di facile soluzione .
A preoccupare i sindacati c’è la concorrenza della Polonia che ha già preso produzioni industriali abruzzesi .
Da più parti il governo regionale e lo Stato vengono sollecitati a difendere l’Italia e l’Abruzzo individuando soluzioni che rendano meno drammatico il momento . A parlare sono i numeri . La prossima settimana saranno in cassa integrazione 2000 dipendenti Pilkington . Alla Denso 805 lavoratori vanno a rotazione in cig fino a fine anno.
Unica nota positiva, continua a crescere l’interesse di diversi gruppi industriali sul Vastese. La zona industriale di Punta Penna continua ad essere appetibile per la logistica. A favorire la ripresa dell’area industriale di Punta Penna è stato anche il protocollo d’intesa sottoscritto da tutti i soggetti interessati alla Zes, fra Regione, Comune, Provincia di Chieti, Rete Ferroviaria Italiana e Autorità portuale Centro Adriatica.
Paola Calvano