Diga di Chiauci, scongiurata (sulla carta) la crisi idrica per la prossima estate
Mercoledì, 23 Aprile 2025 Vastese
Il Presidente del Consorzio di Bonifica: "ci sono 8 milioni di metri cubi di acqua”
Inizio di primavera senza problemi per il fiume Trigno e la diga di Chiauci. L’invaso fornisce la risorsa idrica alla riviera vastese e alle industrie oltre all’agricoltura dell’intera vallata. Quest’anno, nei mesi più caldi, dovrebbe essere scongiurata l’emergenza che a luglio scorso aveva fatto infuriare i residenti dell’intera vallata e lanciare a Torricella un sos.
“Attualmente – ha dichiarato il presidente del Consorzio di bonifica sud di Vasto – Nicolino Torricella “ci sono 8 milioni di metri cubi di acqua”.
Due mesi fa l’invaso era stato prosciugato per eseguire opere di rinforzo al condotto di derivazione . Gli interventi di risanamento della condotta di derivazione non avrebbero potuto essere eseguiti in apnea . Una volta ultimate le opere, la grande vasca è stata nuovamente riempita.
Per i lavori è stato ottenuto un finanziamento dal Ministero Infrastrutture e trasporti con fondi FSC. L’importo del lavoro specifico è di circa 1,7 milioni di euro.
La diga di Chiauci per la fascia di territorio compresa fra Abruzzo e Molise è considerata un simbolo di benessere e sviluppo perché l’impianto ha permesso di trovare un compromesso tra natura e sviluppo in una zona che si presta economicamente. Diversi i benefici che ha prodotto. La riviera per prima ringrazia.
Paola Calvano