Mercoledì, 23 Giugno 2021 Vasto

Dedicato al giovane Michele Fazio, vittima della mafia, un parco cittadino

Cerimonia alla presenza del padre Pinuccio e del sindaco di Bari

Faceva caldo, la sera del 12 luglio 2001 a Bari. La gente della città vecchia aveva spalancato le porte di casa e si era riversata fuori, prendendo posto sulle sedie per chiacchierare con i vicini e cercare un refolo d'aria fra i vicoli. Michele Fazio si trovava sul lungomare con gli amici, ma non avrebbe tardato a tornare a casa: papà Pinuccio lo aspettava, era lì a Bari ancora per qualche giorno e poi - finite le ferie - sarebbe tornato a Milano, dove lavorava come ferroviere.
Era una serata speciale, quella: Pinuccio aveva ordinato le pizze per tutti, in famiglia, e Michele si sarebbe riscaldato la sua in forno una volta rientrato. Aveva 15 anni, Michele, e un telefonino. Gliel'aveva regalato proprio suo padre, pagandolo a rate, "perché lo desiderava tanto". Il figlio lo usava per chiamare casa, e lo fece anche quella sera. Giusto per dire che di lì a poco sarebbe tornato da loro, e aveva telefonato come sempre quando era già a pochi passi dal portone, al posto di annunciarsi più semplicemente al citofono. Ma un colpo di pistola lo fulminò a due passi da casa. 

Per errore il giovane Michele era stato colpito perdendo la vita. Da quel giorno il papà Pinuccio e la mamma Lella vanno in giro per l'Italia per parlare ai giovani per dire loro di stare lontano dalla malavita e dalla droga.

Oggi papà Pinuccio era a Vasto - "un città che amo perchè qui si respira libertà" ha detto - perchè il Comune di Vasto ha dedicato un parco cittadino alla memoria di suo figlio Michele. 

Con Pinuccio Fazio c'era anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che nella circostanza ha ricordato la lunga battaglia portata avanti a Bari per combattere la malavita e restituire alla popolazione quella parte di città che era finita nelle mani delle famiglie malavitose. Dopo lo scoprimento di una targa e la piantumazione di un albero della vita don Nicola Fioriti, Parroco di San Marco, ha impartito le benedizione. 

Una cerimonia che ha rinsaldato ancor più i vincoli tra Bari e Vasto.