Martedì, 3 Gennaio 2023 Vasto

Lo Stadio Aragona potrebbe riaprire le porte il prossimo 22 gennaio

Tutto pronto per ospitare la gara Vastese-Porto d'Ascoli

Lo stadio Aragona di Vasto è pronto a riaccogliere i tifosi biancorossi. Ieri è stata inoltrata la richiesta di verifica alla competente commissione di controllo con gli accertamenti che saranno fatti subito dopo l’Epifania.

“Il 2023 ci restituisce lo stadio Aragona – dichiara soddisfatto il presidente della Vastese, Franco Bolami che continua: “Contiamo di riaprire il 22 gennaio in occasione dell’incontro Vastese-Porto d’Ascoli. Sarà un giorno di festa per Vasto e per lo sport. Speriamo che le condizioni meteo ci aiutino“.

La società, il sindaco Francesco Menna e l’assessore allo sport Carlo Della Penna, hanno condiviso la volontà di ridare all’Aragona una dignità e un ruolo di primo piano nei progetti sportivi e turistici della città. Il costo degli interventi è stato di circa 150mila euro, somma ottenuta dalla Regione a beneficio del Comune.

Ad eseguire i lavori è stata ’impresa Media Edil di Vasto di Luigi Salvatorelli (vice presidente della Vastese Calcio), sulla base del progetto preparato dall’architetto Vincenzo Di Pasquale (direttore dei lavori) e con il geometra del comune, Pietro Carlucci (responsabile).

Grazie all’ intervento di l’adeguamento e messa in sicurezza l’arena potrà contenere 5.374 spettatori, 1.951 dei quali in tribuna centrale, 939 in tribuna laterale, 1.500 in curva D’Avalos e 1.413 nella curva opposta, 743 nei distinti D’Avalos e 379 nei distinti Tobruk. Anche il settore dei “distinti” sarà ridato ai tifosi e alla città. Risistemati i servizi igienici e la tribuna stampa.

“Con l’anno nuovo si volta pagina, il 2023 deve essere l’anno della ripresa“, conclude Bolami.

Paola Calvano