Martedì, 3 Gennaio 2023 Nazionali

Berlusconi vende "Il Giornale" al deputato leghista e imprenditore abruzzese Angelucci

L' imprenditore opera nella sanità), nell’immobiliare e nell’editoria.

Il Giornale, il quotidiano fondato da Indro Montanelli non sarà più di proprietà della famiglia dell’ex premier Silvio Berlusconi, ma della famiglia Angelucci, già proprietaria di Libero e Il Tempo, che evidentemente punta a rafforzarsi sulla piazza milanese.

Un altro colpo, per l’abruzzese Antonio Angelucci, classe 1944 nato a Sante Marie, in provincia dell’Aquila,  editore e politico italiano. Dalle elezioni politiche in Italia del 2008 è stato eletto per quattro volte deputato per le legislature XVI, XVII, XVIII e XIX nelle liste de Il Popolo della Libertà e di Forza Italia. iL 25 settembre è stato poi eletto candidato in un posto blindato dalla Lega.

Come imprenditore opera nella sanità (la catena di strutture che fanno capo all’ospedale romano San Raffaele), nell’immobiliare e nell’editoria.

L’operazione prevede la cessione dell’intero pacchetto azionario: la quota di Paolo Berlusconi (71,5%), fratello di Silvio, che avrebbe già firmato l’accordo, quella detenuta dalla Mondadori (18,4%) presieduta dalla figlia del leader di Forza Italia, Marina Berlusconi, e quella della famiglia Amodei (9,9%), concessionaria di pubblicità. La trattativa va avanti da tempo.  Da quel che è emerso, potrebbe arrivare l’ok definitivo solo dopo la certificazione del bilancio 2022, e i dettagli dell’operazione dipenderanno anche dalle perdite che emergeranno: lo scorso anno erano pari a circa 8 milioni di euro.

Proprio la situazione economica del quotidiano fondato nel 1974 – i dati Ads a ottobre 2022 parlano di un calo delle copie tra digitale e cartaceo di oltre il 10 per cento rispetto all’anno precedente – avrebbe spinto i Berlusconi a vendere alla famiglia Angelucci.

Il 15 dicembre il Cdr de Il Giornale aveva chiesto che eventuali acquirenti garantissero l’organico, sceso negli ultimi quattro anni da 80 a 51 redattori.