Mercoledì, 13 Settembre 2023 Vasto"Sabino Esplodenti": un nome che parla di morteOltre 30 anni di tragedie e lutti consumati a CasalbordinoBasta morti. Basta morti sul luogo di lavoro!!! E' il grido che in queste ore si leva forte anche dall'Abruzzo colpito da questa nuova immane tragedia. "Sabino Esplodenti": il nome di una fabbrica che si ricollega immediatamente alla morte. Troppi operai, troppi padri famiglia sono morti in quel lembo di terra del Comune di Casalbordino per cause collegate ad imperizia, imprudenza, scarsi sistemi di prevenzione o altro. Lì, in quella fabbrica, si maneggiano munizioni di ogni tipo. Lì avviene il recupero della polvere pirica da ordigni e proiettili destinati alla demolizione. Nonostante le morti precedenti quella fabbrica ha sempre ripreso a funzionare. Di chi la responsabilità? E' quello che attoniti e sgomenti si chiedono i cittadini. E la "fame" di lavoro che si continua a registrare dalle nostre parti non frena la corsa ad uno stipendio da parte di operai, di padri di famiglia cui preme riportare a casa un tozzo di pane anche a rischio della propria pelle. Che fine hanno fatto le indagini ed i processi che hanno visto tanti imputati sfilare dinanzi ai magistrati? Per domani, stando alle ultime notizie, per uno strano appuntamento del destino, i dieci imputati rinviati a giudizio dai magistrati di Vasto dopo l'ultima esplosione verificatasi tre anni or sono e che provocò altre tre morti, avrebbero fatto il loro ingresso in un'aula del Tribunale di via Bachelet per essere ascoltati dai magistrati. Ora cosa accadrà? Il Prefetto di Chieti ha convocato la Commissione Provinciale per gestire i soccorsi. Questa ennesima tragedia getta nel lutto nuove famiglie e le nostre popolazioni. Giuseppe Forte |