Un ragazzo di 25 anni dell' Afghanistan raggiunge l'Abruzzo nascosto in un camion

E' arrivato stremato dalla fatica e dalla fame di un viaggio iniziato in Afghanistan e terminato a Chieti. Un 25enne afgano ha viaggiato nascosto in un camion aggrappato nel vano vicino al serbatoio di benzina per oltre 12 ore prima di arrivare, ieri sera, nei pressi di un'azienda della Val di Sangro.

Il giovane, poco più che ventenne, una volta avvistato dai presenti è stato segnalato alle forze dell'ordine a accompagnato in questura, a Chieti, dai carabinieri. La polizia ha contestualmente contattato la Capanna di Betlemme per chiedere di accogliere temporaneamente il ragazzo.

"Piccolo, esile e coraggioso, ha rischiato la sua vita. Ci ha commosso. Abbiamo messo straordinariamente una branda in un corridoio. Non capiremo mai ma siamo grati del fatto che questo essere umano sia sopravvissuto a questo viaggio".

Dalla capanna di Beltemme, gestita dall'associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e impegnata per contrastare l'emarginazione e la povertà il pensiero va anche "all'enorme umanità da parte delle forze dell’ordine. “Quella porta di ingresso è sempre aperta a tutti - spiegano dalla Capanna - il ragazzo educatissimo ha potuto fare una doccia, mangiare e riposare. Prima ci ha chiesto di poter pregare in un angolo nella sua religione musulmana. Aveva gli occhi pieni di paura ma col cuore felice di avercela fatta".

Questa mattina l'ufficio immigrazione della questura ha gestito l'iter per garantire lo status di rifugiato politico al giovane afgano che è stato inserito in un progetto di accoglienza dalla prefettura in provincia di Chieti.