Il SINAPPe torna a denunciare la invivibilità nella Casa Lavoro di Vasto

Il sindacato SINAPPe, attraverso il comunicato che di seguito pubblichiamo, torna a denunciare la situazione insostenibile che si continua a registrare all'interno della struttura carceraria di Vasto:

"Nella mattinata di ieri 22 novembre, due sono stati gli episodi che hanno destabilizzato, ancora una volta, l’Istituto vastese. Dapprima due internati con problemi psichiatrici, uno dei quali già resosi protagonista di diversi episodi critici avvenuti susseguentemente nelle ultime giornate e restio al rispetto delle norme penali e delle elementari regole di convivenza civile, dopo un acceso diverbio tra di loro, ha scaturito l’ira funesta di uno dei due che ha appiccato fuoco all’interno di una cella, distruggendo gran parte degli oggetti che erano al suo interno.

L’altro internato, vedendosi distruggere i propri effetti personali, ha afferrato un estintore presente all’interno della sezione e lo ha azionato verso quest’ultimo chiudendolo all’interno della cella. Solo l’intervento degli ormai pochissimi poliziotti presenti ha evitato il peggio. Nell’intervenire, un collega ha respirato la polvere prodotta dall’estintore e si è dovuto recare (solo a fine turno, per non gravare sulla già cronica carenza di personale) presso il locale pronto soccorso per le cure del caso.

Qualche ora più tardi, invece, all’interno della sezione circondariale c’è stata una colluttazione tra due detenuti, nella quale uno di loro ha riportato delle tumefazioni al volto. Ed anche qui, il tempestivo intervento dei poliziotti, ha evitato ulteriori ripercussioni sui due soggetti.

Di fronte a siffatti episodi, il personale è ormai esausto di dover subire inerme il clima che si è radicato all’interno dell’Istituto di Torre Sinello ed è esausto delle innumerevoli ore di lavoro, doppi o addirittura tripli turni, che si protraggono oramai da diversi mesi.

Il SiNAPPe esprime tutta la propria vicinanza ai colleghi che, con resilienza e spirito di sacrificio, ogni giorno cercano di garantire la sicurezza all’interno delle mura".