Dura reprimenda del sindaco di Francavilla Luisa Russo al suo predecessore Luciani

"Generalmente non rispondo alle mistificazioni ma questa volta mi sembra doveroso fare chiarezza per dovere di correttezza con i miei cittadini".

È rottura tra il sindaco di Francavilla, Luisa Russo e il suo predecessore Antonio Luciani "reo" di essersi candidato a sostegno del candidato presidente di centrodestra Marco Marsilio alle prossime Regionali.

"Senza paura di essere smentita, posso dire di essermi spesa fino all’ultimo affinché l’ex Sindaco si candidasse alla Regione a sostegno di Luciano D’Amico, in continuità con un lungo percorso condiviso. Evidentemente i suoi obiettivi erano diversi per ragioni che non conosco ma che posso ben immaginare. 

Certamente si resta stupiti che un politico di lungo corso e di esperienza, che è stato sindaco per dieci anni con il centrosinistra aspirando anche a diventare segretario regionale del Partito Democratico e candidato presidente alla Regione nella stessa coalizione, passi improvvisamente a proporsi come consigliere regionale in una coalizione di centrodestra, precedentemente tanto contestata. Ciò senza parlare di programmi, rivendicando una confusa coerenza e  stupendosi addirittura che questa amministrazione comunale di centrosinistra non lo sostenga. 

Mi sembra una pretesa surreale, che mi lascia senza parole. Io credo che i cittadini siano sorpresi dalla sue scelte,  evidentemente bizzarre e non basate sui programmi, piuttosto che dal fatto che il Sindaco, i consiglieri e gli assessori  restino coerenti agli impegni elettorali, convinti di aver fatto bene e di continuare a fare bene per la città.

Ma è tempo di elezioni, perciò tutto sembra concesso. Un po’ come in amore. Ma  poi passano anche le elezioni e magari chissà si tenterà di fare ritorno a casa, ad una delle tante case 'frequentate' negli anni".