La Guardia Medica Turistica cancellata per sanare i debiti della ASL

Thomas Schael, il "grande" direttore generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, costretto ad agire dinanzi alla montagna di debiti accumulati, ha ritenuto giusto privare i Comuni della Provincia di Chieti che si affacciano sul mare dell'importantissimo servizio della Medicina Turistica. Ne scaturisce che durante il periodo estivo 5 località balneari come Vasto, San Salvo, Casalbordino, Fossacesia, San Vito Chietino, ed una montana, Palena, non disporranno di quel servizio che per decenni è stato assicurato ai turisti ed ai residenti. 

Una decisione presa appellandosi ai dati degli interventi effettuati lo scorso anno, dal 1 luglio al 10 settembre, che secondo i vertici della nostra ASL dimostrerebbero l'inutilità del servizio.

Lo si evince da quanto è scritto nel comunicato stampa diramato quest'oggi dalla direzione della ASL 02 dove tra l'altro si legge che dopo aver valutato il report degli interventi eseguiti nelle postazioni durante la stagione estiva 2023: "... si può considerare l'evidente non utilità per il 2024 nel rinnovare le postazioni turistiche poiché non hanno dato un valore aggiunto al soccorso, sia numericamente che qualitativamente ..."».

Ci permettiamo di chiedere a Schael, al Direttore facente funzione del Servizio 118 e al Direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza: quanto vale una sola vita umana salvata?

E cosa ne pensano di questo provvedimento i politici del centrodestra del nostro territorio, ovvero il sen. Etel Sigismondi, l'assessore regionale Tiziana Magnacca, il consigliere regionale Francesco Prospero, i consiglieri comunali di Vasto Vincenzo Suriani, Guido Giangiacomo, Antonio Monteodorisio, Giuseppe Soria, i sindaci di: San Salvo Emanuela De Nicolis; Cupello Graziana Di Florio; Monteodorisio Catia Di Fabio; Gissi Agostino Chieffo; Casalbordino, Filippo Marinucci; Torino di Sangro Nino Di Fonso; Pollutri Luigi Gizzarelli; Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio. Tutti Sindaci di Comuni i cui cittadini utilizzano il nostro litorale per le vacanze estive.

Il Sindaco di Vasto Francesco Menna ha già fatto sentire la sua voce inviando una nota di protesta. Menna ha messo in risalto che oltre al grave danno che si arreca all'immagine turistica di questo comprensorio, con la privazione di un servizio così importante come la Medicina Turistica, così facendo si rischia di congestionare l'Ospedale di Vasto dove "Il Pronto soccorso in estate collassa con afflussi che si triplicano per via dei turisti presenti in città".

Naturalmente la vicenda non finisce qui. Sarà opportuno che anche le Autorità preposte prestino attenzione a questo provvedimento assurdo ed irriguardoso.

M.M.