Domenica, 23 Giugno 2024 Vasto

Thomas Schael non indietreggia e promette nuove "ricette"

Cosa si nasconde dietro un progetto così devastante per il nostro terrtitorio?

Thomas Schael, il direttore generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, "premiato" dai politici regionali per aver fatto debiti alla guida dell'Ente, non indietreggia. Dopo aver diramato circolari e lettere, con le quali impone ai medici di famiglia di ridurre le prescrizioni di farmaci e degli esami diagnostici - demandando per questi ultimi il compito ai medici specialisti -, conferma la sua ferrea volontà di risanare il bilancio malsano della ASL 02 stringendo i cordoni della spesa. 

Proprio lui che nell'ultimo anno, antecedente il ritorno al voto degli abruzzesi per il rinnovo del Consiglio Regionale, ha speso tanto aprendo quel buco nel bilancio che ora, assieme alla sua cara amica Nicoletta Verì, vuol tentare di ripianare mettendo le mani nelle tasche degli assistiti. 

Ieri, nel corso dell'incontro che ha promosso a Chieti con i medici di famiglia di questo territorio, Schael è apparso inflessibile, arrabbiato e minaccioso. Chi osa contestare le sue decisioni viene isolato. Da fine manager (prestato alla politica?) Schael fa ricorso ad espedienti che buttano tanto fumo negli occhi dei cittadini.

Mettersi al proprio fianco validi paladini è una tecnica che mira ad ottenere il consenso proprio da quei cittadini che vivono i loro problemi (specialmente quelli sanitari), lontano dalle grandi istituzioni.

Quando nei giorni scorsi Schael ha radunato a Chieti nell'Auditorium della d'Annunzio il gotha della sanità regionale non ha incontrato dissensi. Se non quello di un sindacalista, Guseppe Rucci, che ha avuto il coraggio di ricordargli le cose non fatte, quelle fatte male e quelle programmate per riacquistare credibilità dopo la fallimentare gestione della nostra ASL. 

Infine, come non ricordare la decisione dell'eliminazione del Servizio di Medicina Turistica lungo le nostre coste? 

Il tutto, naturalmente, nel silenzio cupo degli amministratori regionali e comunali del centrodestra che fanno finta di nulla. La vita di un uomo può dipendere anche dalla presenza lungo le spiagge di un'ambulanza e di un defibrillatore