Lunedì, 24 Giugno 2024 AbruzzoL'Aquila: caos dopo l'incendio in TribunaleDipendenti furiosi: "Qui non si respiraBrutta sorpresa per i dipendenti del palazzo di Giustizia dell’Aquila i quali ieri, dopo l’incendio interno per un corto circuito sabato notte, poi spento, avevano avuto la certezza di poter lavorare senza problemi: nulla di tutto questo in quanto questa mattina l’aria all’interno del palazzo era irrespirabile per via della fuliggine non smaltita e, coloro che hanno una particolare sensibilità alle vie aeree sono subito usciti temendo malori. Alcuni sono entrati ma solo con le mascherine a fronte di una protesta generale. Tra l’altro stamattina ci sono stati problemi all’ingresso visto che non era attivo il sistema automatico per prendere le presenze per cui è stato poggiato un tavolino sul quale gli addetti hanno posto le firme manualmente come si faceva anni fa. Ci sono addetti cui è stato imposto lo smart working per oggi mentre era previsto in altri giorni. “Qui non si respira”, hanno detto alcuni, ” ma avevamo assicurazioni diverse. Non tutti hanno avuto disposizioni precise su come regolarsi. Qui ci sta di mezzo la salute!. Nemmeno possiamo utilizzare e consumare dei permessi e andare a casa per colpe non attribuibili a noi. Inoltre il sistema informatico non è a posto e ci sono intoppi”. Questo problema forse non era prevedibile in tale misura anche se nelle disposizioni fornite agli addetti c’era quella di tenere le finestre aperte. Tra qualche ora ci potrebbero essere sviluppi anche a fronte del fatto che sono stati informati i sindacati. |