Martedì, 2 Luglio 2024 Chieti

Calabria: la saga di Schael, il tedesco che fece un “buco” di 51 milioni all’Asl di Crotone

Un manager "specializzato" nel fare debii

Un cittadino residente in Calabria, che non ha dimenticato le "perle" di Thomas Schae - attuale direttore Generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieri, e  che continua a seguirlo anche a distanza di anni -, dopo aver letto quanto da noi scritto ieri su questo blog, ci ha inviato cortesemente un articolo pubblicato il 2 luglio 2019 (ironia della.....data) a firma di Vito Barresi. In 5 anni il manager della nostra ASL non è cambiato.

Buona lettura.

!Ma anche col botto di un suo primo sbilancio annuale di ben 51 milioni di euro (cioè in un anno 139.726 euro al giorno, compresi sabato e domenica e feste comandate), aggiunti allo sprofondo di debiti in cui si trovava infognata l’Asl di  Crotone.

La stessa per cui, a detta dei suoi insospettabili declamatori di valori a cinque stelle, venne chiamato a furor di‘populismo’ per rammendare almeno un centimetro dell’ampio squarcio che lacerava gli abiti carnascialeschi del signor ‘Paga Pantalone’ della premiata ditta Affari&Imbrogli degli ospedali calabresi.

Per l’Orlando Furioso della calabra sanità, manager di carattere ‘kantiano’ con accenti e atteggiamenti di sublime sapienzialità silana, in grado di disintegrare con penna intrisa di pathos nemici e avversari, anche ricopiando a mano il ciclo carolingio del San Giovanni di Dio in  Crotone, narrato a teatro alla Radio 24, finalmente venne il tempo di sfoderare la Durlindana.

Colpire secco al cuore del contro stato di ogni malcostume e corruzione, in virtù non solo della forza a scartamento ridotto conferitagli con contratto e nababbi emolumenti da Agazio Loiero e Doris Lo Moro (con visto di legittimità del vicepresidente della Regione Nicola Adamo) ma soprattutto dall’aura di leggenda e sentimento ariostesco conquistato tra il popolo e le plebi acclamanti senza ancora uno straccetto di reddito di cittadinanza".

Vito Barresi