Giovedì, 22 Agosto 2024 Vasto

La Abaco non riapre il parcheggio di via Martiri Istriani

Per renderlo agibile servono interventi strutturali

L’obiettivo di riaprire la struttura in tempi brevi per renderla fruibile già da questa estate non è stato centrato. Per il parcheggio di via Martiri Istriani, in completo stato di abbandono da circa vent’anni, bisognerà attendere il prossimo anno. Per la Abaco, subentrata il primo giugno nella gestione degli stalli a pagamento dopo la revoca del servizio alla Sacar di Bologna “per gravi inadempienze contrattuali”, ci sono ancora diversi ostacoli da superare prima di rendere il parcheggio coperto fruibile.

Del resto lo stesso assessore Carlo Della Penna non si era mai sbilanciato sulla data.

“Ci siamo attivati da subito, non appena subentrati nella gestione delle strisce blu, ma ci sono ancora diversi problemi da risolvere”, spiega Loris Targa, presidente della società di Padova, “quel parcheggio è rimasto chiuso per troppi anni. Lo abbiamo ripulito ed eseguito dei rilievi, ma va fatto un intervento di ripristino della struttura. Si tratta di un impianto strategico che potrà essere molto utile per Vasto Marina”.

La riapertura della struttura da 200 posti auto, da mettere a norma con interventi di adeguamento in conformità alle normative antincendio, è prevista nel contratto. Il recupero della struttura è uno dei punti che il Comune aveva inserito tra i criteri di aggiudicazione dell’appalto.

Il parcheggio si trova all’interno di un condominio di Vasto Marina, a pochi passi dalla ex stazione ferroviaria di piazza Fiume, in una posizione strategica. Il primo intervento effettuato è stato quello di ripulire dai rifiuti i locali interrati. Sono stati eseguiti anche dei rilievi con laser scanner del piani del parcheggio, con restituzione grafica delle principali planimetrie e un sopralluogo dei professionisti incaricati.

La struttura venne acquistata dall’ente durante l’amministrazione di centrodestra dell’ex sindaco Giuseppe Tagliente, per un importo di circa due miliardi di vecchie lire.

Per molti anni inutilizzata, venne poi inserita nel piano delle dismissioni, ma nonostante un primo e unico tentativo di vendita, l’asta andò deserta, anche a causa dell’importo elevato: 1.583.000 euro, frutto di una stima effettuata dagli uffici. Nel 2016 il Comune pensò di vendere i singoli posti auto e non l’intero immobile, ma anche questa idea non si concretizzò.

Nel frattempo il prolungato mancato utilizzo dell’immobile è andato ad incidere anche sullo stato manutentivo del fabbricato in completo abbandono e diventato ricettacolo di rifiuti. Con l’entrata in funzione dei 200 posti auto gli stalli a pagamento stagionali presenti alla Marina passerebbero da 679 a 879, a fronte dei 409 posti auto del centro. Le strisce blu presenti lungo la riviera sono attive dal 15 giugno al 15 settembre, dalle 8 alle 22.

Anna Bontempo (Il Centro)