Un lupo avvistato lungo il litorale di Casalbordino

embrava che gli attacchi dei lupi sul litorale del Chietino fossero ormai acqua passata dopo la cattura nella scorsa estate della famosa "lupa di Vasto" che per tutta la stagione aveva terrorizzato turisti e residenti a suon di aggressioni finendo sulle prime pagine dei giornali locali e in trasmissioni tv nazionali. E dopo un'estate 2024 trascorsa serenamente, ecco che proprio allo scoccare del finale di stagione il problema torna a riproporsi… si spera sotto forma di episodio sporadico. 

Nella serata del 7 settembre scorso un uomo con i figli si trovava sulla spiaggia di Casalbordino, nei pressi del camping Santo Stefano, quando sarebbe stato aggredito da un lupo. Fortunatamente l'uomo avrebbe riportato solo una ferita al ginocchio e sarebbe poi riuscito ad allontanare l'animale, arretrando lentamente e mettendosi al riparo con i bambini. In seguito si sarebbe recato al pronto soccorso dell'ospedale San Pio di Vasto per ricevere le cure del caso e sottoporsi alla vaccinazione antitetanica.

"Ho contattato i carabinieri forestali e scriverò al sindaco di Casalbordino per lamentare la segnalazione assente sul territorio e anche nelle strutture  ricettive. Non è stato il primo caso e non bisogna aspettare la tragedia per prendere seri provvedimenti e soprattutto immediati", ha dichiarato il protagonista della vicenda.

"Sono circa 15 giorni che il Parco della Maiella ha posizionato delle fototrappole dopo la segnalazione da parte dei carabinieri forestali della presenza in zona di alcuni lupi - dice il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci - e ne hanno scritto anche i giornali locali. Ovviamente non possiamo seminare il panico posizionando cartelli con su scritto "attenti al lupo!", così come non è stato fatto lo scorso anno a Vasto".