Martedì, 15 Ottobre 2024 Vastese

Denso, domani l’atteso vertice sulla nuova cassa integrazione

All’interno del sito produttivo di Piana Sant’Angelo aleggia grande preoccupazione

Continuità occupazionale e futuro per i lavoratori della Denso di San Salvo. Domani è in programma l’incontro via remoto con il ministero. Obiettivo, il prolungamento della cassa integrazione straordinaria prossima alla scadenza. La cigs scade infatti fra 12 giorni. All’interno del sito produttivo di Piana Sant’Angelo aleggia grande preoccupazione. La direzione aziendale prevede un fatturato in calo nel 2024 e nel 2025, con una ripresa nel 2026. Gli ammortizzatori sociali sono essenziali. I lavoratori sperano in un ulteriore proroga della cig da parte del ministero.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

” Stiamo lavorando per questo “, garantisce Nicola Amicucci, segretario Fismic.  Il ricorso all’isopensione per la gestione soft degli esuberi aiuta ma serve altro.

Il presidente Francesco Monaco ha avviato le attività di insourcing. L’insourcing è un processo in cui il lavoro che altrimenti verrebbe esternalizzato viene svolto internamente. In previsione grazie all’insourcing 40 posti di lavoro in più entro fine gennaio 2025. Sei mesi fa al termine dell’incontro a Roma, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si è discusso del futuro dello stabilimento, in difficoltà per problemi legati alla transizione dall’endotermico all’elettrico. Per la Regione allora era intervenuto l’ assessore alle Attività Produttive, Ricerca Industriale e Lavoro, Tiziana Magnacca.

Magnacca seguirà anche domani l’incontro in video conferenza. L’assessore in questi mesi ha più volte ribadito l’attività di difesa svolta negli ultimi anni da parte del Presidente Marco Marsilio in difesa di Denso Italia e dei suoi lavoratori. La situazione è sicuramente complessa e sono necessarie soluzioni per permettere di arrivare verso la sostenibilità economico-finanziaria dell’azienda senza rinunciare in nessun modo a quella sociale e alla tutela dei posti di lavoro.
Denso è un’azienda strategica nella filiera dell’automotive non solo nel Vastese ma nell’intero Abruzzo. I sindacati si stanno battendo affinchè Denso rimanga un presidio di riferimento della componentistica del motore endotermico. Prendendo atto delle richieste delle sigle sindacali, la Regione si è attivata presso il MIMIT per garantire la continuità occupazionale, che costituisce priorità assoluta su cui impegnarsi.
Da parte del Ministero è stata presentata una richiesta di investimenti da parte della casa madre. La stessa richiesta è stata fatta da tutte le sigle sindacali.

” Denso deve fare i suoi passi “, ha ripetuto nei giorni scorsi Nicola Manzi, segretario della Uilm.

” Deve portare lavoro e nuove produzioni a San Salvo per assicurare la sopravvivenza di una delle più importanti aziende abruzzesi della componentistica dell’auto “.