Mercoledì, 16 Ottobre 2024 Vastese

I sindaci del Sangro-Aventino e della Provincia di Chieti al fianco dei lavoratori

Presa d'atto per la crisi di Stellantis e dell’indotto nella Val di Sangro

I Sindaci della Val di Sangro, insieme con le rispettive amministrazioni, fanno proprie le preoccupazioni espresse nel documento unitario di FIM, FIOM e UILM Nazionali, che evidenzia la crisi del settore automotive in Italia e in Europa.

In tale documento si sottolinea l’urgenza di interventi da parte della Commissione Europea e del Governo italiano, nei confronti del settore automotive in Italia, con particolare attenzione verso Stellantis e le aziende della componentistica.

I Sindaci della Val di Sangro e della Provincia di Chieti, preoccupati per la crisi del settore automotive e, in particolare, per la situazione della ex Sevel e del suo indotto, che sta avendo un impatto diretto sul tessuto economico e sociale delle comunità locali e regionali, condividendo le motivazioni dello sciopero proclamato da FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, hanno deciso di aderire alla manifestazione che si terrà a Roma, in Piazza del Popolo, il 18 Ottobre.

Il Comune di Atessa, con Gonfalone e fascia tricolore, parteciperà alla manifestazione di Roma in rappresentanza di tutte le Amministrazioni Municipali aderenti al documento assieme ad altri Comuni che stanno, in queste ore, ufficializzando ulteriori adesioni.

Hanno condiviso il documento i Comuni di:
Lanciano, Vasto, Atessa, Paglieta, Altino, Casoli, Pennadomo, Tollo, Frisa, Pizzoferrato, Fara San Martino, Monteferrante, Civitaluparella, Scerni, Villa Santa Maria, Archi, Cupello, Fossacesia, San Vito Chietino, Pietraferrazzana, Bomba, Rocca San Giovanni, Casalbordino, Lama dei Peligni, Roccascalegna, Fallo, Palena, Colledimacine, Perano, Gessopalena, Borrello, Poggiofiorito, Rosello, Pollutri, Mozzagrogna, Montelapiano, Colledimezzo, Montebello, Torricella Peligna, Orsogna, Sant’Eusanio del Sangro, Guilmi, Tornareccio, Casalanguida, Castel Frentano, Santa Maria Imbaro, Ari.