Sabato, 16 Novembre 2024 Vasto

Cerimonia per ricordare il terribile naufragio del 1899

Omaggio questa matgtina a Vasto marina ai 21 morti nel 125° anniversario

Quella del 16 novembre 1899 è una data tragica negli annali di Vasto. 

Quel giorno, a causa di un violento temporale che si abbatté lungo il litorale vastese, ben 21 pescatori appartenenti alla marineria di Vasto ed a quella di San Vito Chietino persero la vita mentre erano intenti nelle operazioni di pesca nelle acque dell’Adriatico nell’affondamento di 4 barche a vela, ad una distanza di circa 500 metri dal litorale.

Nella giornata di sabato 16 novembre 2024, nel 125° anniversario di quel tragico evento, l'Amministrazione comunale e la Sezione cittadina dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia hanno voluto ricordare quel drammatico fatto ed omaggiare le vittime, nel corso di un appuntamento organizzato alla Marina, tra via Ortona, piazza Capitano Mario Olivieri ed il Pontile. La scelta del luogo non è casuale. Infatti, proprio da via Ortona, la mattina del 16 novembre del 1899 i marinai vastesi partirono per la loro ultima battuta di pesca, luogo in cui esisteva un pozzo di acqua potabile dal quale veniva prelevata l’acqua da portare sulle barche.

Tra i presenti il vice sindaco Licia Fioravante con gli assessori Nicola Della Gatta ed Anna Bosco, un gruppo dell'Anmi di Vasto guidato dal presidente Luca Di Donato, il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, Tenente di Vascello Rossella D'Ettore, rappresentanti delle locali associazioni Polizia di Stato, Carabinieri e Arma Aeronautica ed il presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina Piergiorgio Molino. “A 125 anni da quella tragedia - ha detto Fioravante - siamo qui ad onorare il sacrificio dei nostri marinai, caduti nel loro lavoro. Il nostro dovere è non dimenticare, tramandando alle giovani generazioni il ricordo di chi ha perso la vita per il bene della sua famiglia e della comunità”.

Il parroco di Santa Maria Stella Maris, Padre Luigi Stivaletta, ha benedetto la corona di fiori posta nei pressi della stele di piazza Olivieri che ricorda l'episodio. Il piccolo Lorenzo Di Gregorio ha letto i nomi e le età delle vittime del naufragio (il più piccolo di appena 9 anni). Poi, dal Pontile, è stata lanciata in acqua un'altra corona di fiori.

I nomi delle vittime e le loro età: Marinucci Michele (32 anni), Chiarini Tommaso (30), Ritucci Angelo (25), Ritucci Michele (61), Ronzitti Cesario (14) e Valentini Domenico (21), tutti della barca “San Michele”; Marinucci Giuseppe (30), Bevilacqua Michele (37), Fornace Giuseppe (24), Molino Teodoro (18), Ritucci Liborio (34) e Torquato Nicola (14) dell’equipaggio dell’Annunziata; Veri Camillo (25), Veri Rocco (16), Andreamatteo Pierino (13) e Andreamatteo Ireneo (9), della “Filomena”; Veri Rocco (63), Veri Antonio (23) e Veri Francescosaverio (18) della “Santa Liberata”.