Venerdì, 13 Dicembre 2024 ChietiSportelli dei CUP oggi chiusi nelle ASL abruzzesi“Grande adesione allo sciopero”, la ASL diffida il gestore“Un successo lo sciopero del personale Cup della Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, al quale ha aderito la totalità delle lavoratrici e dei lavoratori: tutti gli sportelli Cup della Provincia di Chieti sono chiusi così come non è operativo il call center”. È quanto si legge in una nota unitaria dei sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti eUiltucs sullo sciopero di oggi del personale dell’appalto Cup della Asl. “La risposta dei lavoratori, 128 addetti in totale, alla proposta del consorzio Cup Abruzzo (società che si è aggiudicata l’appalto a livello regionale) di ridurre gli orari di lavoro è chiara ed inequivocabile. Nessuna riduzione di orario verrà accettata”, viene spiegato. “Il presidio che si è tenuto davanti allo sportello Cup dell’Ospedale di Chieti ha visto la partecipazione di gran parte del personale. Durante il presidio, una delegazione è stata ricevuta dal direttore amministrativo della Asl, Giampaolo Grippa e dal direttore del dipartimento acquisizione beni e servizi, Antonio Di Sciascio. La direzione della Asl ha manifestato la propria preoccupazione per il mancato rispetto degli impegni assunti da parte del Consorzio CUP Abruzzo, ed ha annunciato l’invio di una formale diffida al Consorzio affinché adempia ai propri obblighi”. “Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti, Uiltucs, solleciteranno, nuovamente, un incontro alla stazione appaltante della Regione Abruzzo, ritenendo che la stessa Areacom debba essere garante degli impegni assunti dal Consorzio sulla salvaguardia della clausola sociale. Resta inteso che, se il Consorzio Cup Abruzzo non ritirerà la richiesta di riduzione degli orari contrattuali, quello di oggi sarà solo la prima delle iniziative di protesta da parte dei lavoratori”, conclude la nota. Al termine dello sciopero, in un comunicato, la Asl di Chieti ha confermato l’invio di una diffida al nuovo operatore economico affidatario dell’appalto Cup affinché rispetti impegni e accordi presi e faccia partire il servizio. “Nel corso della riunione, che si è svolta in un clima di massima trasparenza alla presenza del direttore del Provveditorato Antonio Di Sciascio, è stata ribadita la posizione dell’Azienda, mai rivista, che aveva concordato con la Consortile Cup Abruzzo i termini dell’accordo, con una redistribuzione delle ore accolta dalla stessa con l’impegno di riassorbire tutti i lavoratori attualmente impiegati nei servizi di prenotazione”, dice la Asl. “Da parte nostra non c’è stato alcun passo indietro – aggiunge Grippa – ma non possiamo dire la stessa cosa da parte dell’operatore economico, sia nei confronti dell’Azienda, visto che il servizio non è ancora partito, che dei lavoratori, rispetto ai quali i nostri accordi erano diversi da quelli espressi ora. Siamo pronti anche a chiedere l’intervento di AreaCom che ha provveduto al bando di gara e all’aggiudicazione dell’appalto”.
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