Mercoledì, 8 Gennaio 2025 Vasto

La crisi idrica è infinita, appello dei Sindaci alla Regione

Menna auspica la costituzione di un tavolo regionale con i presidenti delle Province e i gestori

Il 2024 è terminato con la protesta del sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci condivisa da molti colleghi stanchi di dover sopportare una crisi idrica che non trova fine. Il 2025 è cominciato peggio. Ieri mattina il sindaco di Vasto, Francesco Menna, come riporta stamane, a firma di Paola Calvano, il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro,  ha avvisato i cittadini che purtroppo il nuovo anno è cominciato con un altra rottura alla condotta idrica.

Le zone in questione erano via Madonna dell’Asilo, via dei Conti Ricci, corso Mazzini , via Marco Polo, via Giulio Cesare , corso Europa, via San Giovanni da Capestrano . Tutte strade importanti e popolose. La chiusura annunciata dalla Sasi prevedeva il ripristino nel pomeriggio ma diversi utenti hanno lamentato il protrarsi dei problemi.

Il sindaco Francesco Menna, che auspica la costituzione di un tavolo regionale con i presidenti delle Province e i gestori per affrontare seriamente il futuro, difende la Sasi e spiega il perchè.

“La dispersione idrica e le condotte obsolete sono un groppo problema . Gli enti d’ambito , fra cui la Sasi sono costretti a chiusure continue e interruzioni improvvise a causa della vetustà delle reti che risale al 1949 . L’ultimo finanziamento per la rete Vasto lo ha ricevuto nel 2017. Da allora dalla Regione e dallo Stato sono arrivate solo promesse e annunci . Opere di efficientamento nulla . La verità è che senza risorse e programmazione nessuno può fare miracoli “.

Il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, ha chiesto e ottenuto di incontrare il vice presidente della Regione, Emanuele Imprudente . L’incontro è in programma la prossima settimana .

Tanti i comuni che sono rimasti a secco durante le festività natalizie. Anche il sindaco di Monteodorisio, Catia di Fabio, è stata costretta a chiedere aiuto al prefetto. A Gissi, a Natale, in paese, grazie all’interessamento del sindaco, Agostino Chieffo, sono arrivate le autobotti per permettere alle attività commerciali di restare aperte.

Il sindaco di Schiavi , Luciano Piluso, la scorsa estate ha speso 52mila euro di spese di trasporto per portare in paese l’acqua gentilmente offerta dal Comune di Civitanova del Sannio in Molise. Le abbondanti nevicate di questi giorni non hanno apportato alcun beneficio.

Il consigliere regionale Francesco Prospero ha annunciato audizioni con i sindaci del Vastese insieme a Sasi ed Ersi.

Intanto, il vice prefetto Valentina Italiani  ha convocato per domani mattina, 9 gennaio, nella sala della protezione civile gli enti preposti, tra cui la Sasi, per “esaminare la situazione conseguente al perdurare della carenza idrica nella provincia, anche in relazione alle criticità segnalate dai sindaci”.