Mercoledì, 5 Febbraio 2025 Vasto

Indagini in corso per le auto incendiate negli ultimi giorni

Le forze dell'ordine tentano di capire le motivazioni

L’ultimo attentato incendiario, l’ennesimo a Vasto, il secondo nel giro di sette giorni, continua a far discutere.  Al momento è da chiarire il movente.  Ad aiutare gli investigatori potrebbero essere le immagini delle telecamere della videosorveglianza o magari la testimonianza di qualche residente.

La memoria dei cittadini, intanto, torna agli anni in cui Vasto e San Salvo furono devastate dagli incendi. Il fuoco era diventato un mezzo per risolvere le controversie. Per vendicarsi dopo un litigio. Per dispetto o per estorsione. Le fiamme venivano usate anche come avvertimento. L’operazione Histonium mise fine alla stagione dei roghi.

Ora gli incendi, che potrebbero essere di natura dolosa,  tornano ad essere un messaggio. Legittimo chiedersi se si tratti di ricatto o vendetta , proprio come accadeva tra il 2006 e il 2007, gli anni in cui si era innescata una sorta di effetto domino che aveva scatenato decide di episodi analoghi. Auto incendiate, aziende, terreni e qualche volta anche locali pubblici.

Paola Calvano