50 cani trasferiti da San Salvo a Lecce nei Marsi, sale la protesta

Dopo le note problematiche degli impianti sportivi una nuova grana si abbatte sul comune di San Salvo. Questa volta la protesta nasce dalla chiusura del canile di San Salvo con il trasferimento di 50 cani a Lecce nei Marsi per un costo di circa 100mila euro. Dopo le lamentele di diversi cittadini e associazioni ora l’ODV Amici di Zampa invita tutti a scrivere per protestare contro quella che il sodalizio animalista definisce una deportazione. L’appello è a creare una mailbombing (ndr l’invio di un enorme numero di email) da inviare agli indirizzi: municipio@comune.sansalvo.ch.it,

staffsindaco@comune.sansalvo.ch.it,

sindaco@comune.sansalvo.ch.it e protocollo@comunesansalvo.legalmail.it con il seguente testo:

Egregi,

Mi rivolgo a voi  per esprimere la mia profonda preoccupazione riguardo alla deportazione dei cani del canile di San Salvo, che verranno portati in una struttura lontana dal vostro comune e che, difficilmente, troveranno visibilità e possibilità di essere adottati, con conseguenti sofferenze per i cani.
È imperativo che vengano adottate misure immediate per garantire il benessere degli animali, in conformità con le normative vigenti in materia di protezione animale. 
Vi esorto pertanto a intervenire immediatamente per intraprendere un percorso alternativo per gestire tale spostamento dei cani ,salvaguardando il benessere degli animali stessi e a fornire adeguati aggiornamenti sulle azioni intraprese.

Resto in attesa di un vostro riscontro.
Saluti
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