Nella mattinata di oggi, lunedì 10 febbraio 2025, in Largo Tommaso Saraceni a Vasto si è tenuta la cerimonia
di commemorazione in occasione del Giorno del Ricordo, istituito per onorare la memoria degli esuli istriani,
fiumani e dalmati. Una corona d’alloro è stata deposta al Cippo commemorativo dedicato al finanziere
Tommaso Saraceni, vittima delle foibe.
L’appuntamento ha visto, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Vasto, la presenza del sindaco Francesco Menna, del presidente del Consiglio comunale Marco Marchesani, degli assessori Barisano, Bosco, D’Elisa, Della Penna. Hanno partecipato alla commemorazione, infine, le autorità civili e militari, oltre alle
associazioni combattentistiche e d’Arma.
«Dobbiamo soprattutto agli esuli e ai loro discendenti se oggi, pur con estrema lentezza, questa vicenda è uscita
dall'ombra e viene riconosciuta da tutto il Paese come un importante capitolo della nostra storia nazionale, di
cui fare memoria», ha detto il sindaco Francesco Menna. «Ancora oggi – per il primo cittadino- questa pagina
storica crea divisioni. Resistono, nonostante i decenni ormai trascorsi, sacche di nazionalismo e di ideologia.
Eppure, credo che il rischio più grande oggi non sia più rappresentato da chi si oppone al ricordo, quanto
dall'indifferenza, un rischio ben più insidioso. Occorre il massimo impegno, non solo delle istituzioni, ma anche
delle scuole e della società civile, affinché giovani e meno giovani abbiano la possibilità di conoscere anche
questa triste vicenda. Per imparare che l'odio, la vendetta e la discriminazione di qualunque tipo non fanno che generare altro odio e violenza».