Mercoledì, 12 Febbraio 2025 Chieti

Nel chietino scovati lavoratori che lavoravano in nero

Ditte sanzionate con 30mila euro di multa e stop alle attività

 La Polizia di Stato  di  Chieti, nel corso delle ultime settimane, ha effettuato svariati controlli amministrativi a gestori di esercizi commerciali, titolari di licenze di varie tipologie, presenti sul territorio provinciale, riscontrato diversi illeciti amministrativi.

In una struttura sportiva dell’area frentana è stata accertata la mancanza di autorizzazione all’istallazione di telecamere di video sorveglianza, la mancata prescrizione di rischio di elettrocuzione, il mancato aggiornamento della SCIA sanitaria, la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo; è stata disposta, inoltre, la sospensione dell’attività per la posizione irregolare di un lavoratore in nero e, nel contempo, è stata disposta l’adozione di prescrizioni ad hoc con carattere d’urgenza per la risoluzione immediata delle principali criticità, seppur di carattere minore.

In una struttura ricettiva dell’area frentana sono state riscontrate la mancanza del DVR, del Piano di Emergenza ed evacuazione, dell’impianto di aerazione per la cucina, dell’aggiornamento della SCIA sanitaria; la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo e carenze igienico-strutturali.

Anche in questo caso, sono stati scoperti dei lavoratori in nero, motivo per il quale l’attività è stata immediatamente sospesa fino alla conformazione alle prescrizioni imposte. In un centro estetico dell’area frentana i controlli hanno consentito di verificare la mancata revisione degli estintori. Complessivamente le sanzioni amministrative comminate ammontano ad oltre i € 30.000.

Per talune posizioni sono in corso accertamenti volti ad acclarare l’esatta posizione amministrativa dei gestori. Le attività di controllo sono state svolte da personale della Questura di Chieti e dei Commissariato di P.S. di Lanciano e Vasto, in stretta collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro e del S.I.A.N. della ASL.