Con la truffa del finto nipote truffata un'anziana signora

Una donna di 80 anni, di Altino, è rimasta vittima della cosiddetta truffa del finto nipote. Lunedì mattina, intorno alle 10, l'anziana è stata contattata al telefono da un interlocutore che si è spacciato per il nipote, il quale aveva bisogno di soldi per pagare delle spese urgenti.

La persona all'altro capo del telefono ha anche finto di essere malato, per questo motivo ha detto alla nonna che avrebbe mandato una persona di fiducia a ritirare i soldi necessari. A casa dell'anziana si è quindi presentata una donna di circa 30 anni, altezza media, molto magra, con i capelli neri e la carnagione abbronzata.

Alla sconosciuta la nonnina avrebbe consegnato vari monili in oro. Solo più tardi si è resa conto del raggiro. La truffa è stata denunciata ieri, 25 marzo, alla stazione carabinieri di Casoli, competente per territorio.

I carabinieri raccomandano di diffidare delle apparenze, di non aprire mai la porta agli sconosciuti e di limitare la confidenza al telefono: in caso di persone che si presentano come parenti e chiedono denaro, bisogna prendere tempo, riagganciare e chiamare il numero unico di emergenza 112 o un proprio parente.

Anche il sindaco di Altino, Vincenzo Muratelli, appreso l'accaduto, ha invitato i concittadini “alla massima attenzione, a non consentire accesso presso le proprie abitazioni di estranei e a segnalare immediatamente queste presenze alle forze dell'ordine”.