Domenica, 30 Marzo 2025 VastoBus precipitato a Torino nel Fiume PoL’avvocato Giuseppe La Rana assisterà la moglie e i figli dell’autista Nicola Di CarloLa Procura di Torino ha aperto un fascicolo sul bus finito nel Po e sul muro che ha sfondato per chiarire cosa sia successo a Nicola Di Carlo, 64 anni l’autista morto mercoledì pomeriggio cadendo nel fiume. Ad anticipare la notizia, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano. Nel Vastese è alta l’attenzione sugli sviluppi della vicenda. Nicola Di Carlo, infatti, anche se originario di Guglionesi , nel vicino Molise, era molto conosciuto a Vasto. E chi lo conosceva non riesce a spiegare cosa sia successo ad un autista preparato ed esperto. La famiglia di Di Carlo, vuole conoscere la verità . La moglie e i figli della vittima si sono affidati per questo all’avvocato Giuseppe La Rana. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella del malore improvviso. Le telecamere e le testimonianze raccolte aiuteranno a fare chiarezza. L’ipotesi di reato formulata è omicidio colposo contro ignoti. L’indagine è stata affidata a Rossella Salvati, sostituto procuratore esperto in tema di infortuni sul lavoro: il primo passo sarà l’autopsia sul corpo di Di Carlo. Poi, probabilmente, verranno affidate consulenze sulle condizioni dei freni e del pullman in generale, visto che ora c’è chi ipotizza un guasto al “pilota automatico” del mezzo. Ma tanti puntano il dito contro il muro di contenimento, ceduto troppo facilmente sotto il peso di quell’autobus. Lunedì mattina presso il tribunale di Torino c’è il conferimento dell’incarico peritale dell’esame autoptico e a seguire l’autopsia. In Procura ci sarà anche l’avvocato Giuseppe La Rana che assiste la moglie e i figli dell’imprenditore. (La foto è tratta dall’edizione on line dell’edizione di Torino del Corriere della Sera del 27 marzo 2025 che ringraziamo.) |