Giovedì, 17 Aprile 2025 Vasto

Notte di paura nel carcere di Vasto

Un detenuto ubriaco ha tenuto sotto minacccia gli agenti di custodia

Movimentato episodio martedì sera all’interno del carcere di Torre Sinello a Vasto.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

Un internato è rientrato da una licenza oraria dopo aver alzato abbondantemente i gomito. Il detenuto, C.B., 30 anni, di origine rom, in evidente stato di ebbrezza, ha cominciato a creare problemi al personale penitenziario e a seguire anche agli altri detenuti.

L’uomo è andato in escandescenze ed ha cominciato a minacciare di morte non solo gli agenti  ma anche gli altri detenuti. C.B. ha tentato più volte di aggredirli. La movimentata sequenza, iniziata ad ora di cena, è andata avanti fino a notte fonda. Provvidenziale si è rivelata l’azione degli agenti della polizia penitenziaria guidati dal dirigente Sandro Sabatini, che sono riusciti a contenere la situazione senza che si registrassero conseguenze gravi. In aiuto dei colleghi che erano di turno sono rientrati anche alcuni agenti che erano fuori servizio. Fondamentale è stato mantenere il sangue freddo ed evitare che la situazione degenerasse . Gli agenti hanno per prima cosa evitato che il detenuto potesse nuocere a se stesso, poi hanno protetto gli altri. L’intervento degli agenti ha ricevuto il plauso di Mauro Nardella, rappresentante sindacale di polizia penitenziaria.

Paola Calvano