Sabato, 19 Aprile 2025 AbruzzoSalvato un capriolo rimasto incastrato in un cancelloPer salvare l'animale sono intervenuti i Carabinieri ForestaliNumerosi gli interventi dei Carabinieri forestali del Reparto Parco Nazionale Majella e del Gruppo di Chieti, unitamente al competente personale veterinario, per fauna selvatica in difficoltà o per incidenti con fauna sulle strade della provincia di Chieti. Quando l’animale è ancora in vita, anche grazie alla tempestività della segnalazione ed alla sinergia delle diverse competenze messa in campo, le storie sono spesso a lieto fine. È il caso del capriolo rimasto incastrato tra le sbarre del cancello di una ditta a Fara S. Martino. Il selvatico, un maschio di circa 4 anni, è stato avvistato da persone del posto, che hanno avvertito i Carabinieri del Nucleo Parco di Palombaro. Con l’intervento del personale veterinario del Parco nazionale della Maiella, il capriolo è stato dapprima addormentato per essere liberato dalle sbarre e successivamente visitato; fortunatamente in buono stato di salute, ma solo con qualche escoriazione, è stato subito risvegliato e restituito al suo ambiente naturale. L’animale, dopo una iniziale titubanza, ha recuperato tutta la sua fierezza di selvatico. Si ricorda che nel caso ci si imbatta in un piccolo di capriolo in natura è bene non toccarlo ed allontanarsi, perché la madre tornerà a prenderlo! La presenza di persone o anche solo l’odore umano, potrebbe indurla ad abbandonarlo, compromettendo definitivamente la possibilità per il piccolo di proseguire la propria vita in libertà. |