Martedì, 22 Aprile 2025 Abruzzo

Le elezioni amministrative di Pescara ancoa nel mirino della magistratura

I Giudici del TAR hanno chiesto un ulteriore approfondimento

Supplemento istruttorio e prossima udienza pubblica il 23 maggio per stabilire sulle ulteriori verifiche richieste.

Questo quanto stabilito dai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale d’Abruzzo Sezione Staccata di Pescara Paolo Passoni, Massimiliano Ballorani e Silvio Lomazzi, in merito ai ricorsi presentati all’esito delle elezioni amministrative di Pescara dello scorso giugno, che hanno visto Carlo Masci riconfermato sindaco al primo turno.

“Ritenuto necessario acquisire un supplemento di verificazione, per una maggiore certezza in ordine ad alcuni dati forniti – recita il dispositivo reso noto nel pomeriggio – prima di entrare nel dettaglio in merito a una serie di divergenze che riguardano diverse sezioni”.

Ora la Prefettura ha dieci giorni di tempo per svolgere le verifiche richieste e depositare il resoconto al Tribunale in vista della prossima udienza del 23 maggio.

Tre i ricorsi sui quali, con questa sentenza, i giudici ordinano un ulteriore approfondimento, quelli di Rita Antonietta Troiani e Giorgia Di Federico rappresentate e difese dagli avvocati Gianluigi Pellegrino e Luca Presutti e della ex consigliera del Pd Stefania Catalano rappresentata e difesa dall’avvocato Marco Pellegrini.