Giovedì, 24 Aprile 2025 Vasto

Rapine a Vasto, la Corte di Appello conferma le condanne

Esemplare sentenza nei confronti di alcuni imputati

In primo grado il collegio di giudici del tribunale di Vasto, presieduto da Stefania Izzi e a latere Elisa Ciabattoni e Maria Elena Faleschini non aveva avuto dubbi. Graziella Persiani, 54 anni di Monteodorisio, era una degli autori della rapina al bar Ferrari di Vasto marina e anche di altre due rapine . La donna era stata per questo condannata alla pena di 9 anni e 9 mesi di reclusione. Ieri la sentenza è stata confermata dai giudici della Corte d’ Appello dell’Aquila.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

La Corte ha anche condannato Graziella Persiani, al pagamento delle spese processuali e alla rifusione delle spese di patrocinio in appello a favore della parte civile rappresentata dagli avvocati Alessandro Orlando e Alessandro Cerella.

I giudici d’appello hanno confermato anche le pene per i due complici di Persiani : 4 anni per Gerogel Zaharia 54 anni, residente a Monteodorisio e 4 mesi per Loris Jhonathan, 26 anni domiciliato a Scerni. Graziella Persiani era accusata di essere l’autrice di tre rapine, compiute fra novembre e dicembre 2018 in diversi locali di Vasto: Bar Ferrari di Vasto Marina, Bar Totalino di via del Porto e Macelleria Di Nanno. In più era accusata di furto e ricettazione. Nel corso delle rapine la donna provocò anche traumi e lesioni alle vittime. La pena è stata più severa in considerazione della continuazione del reato. Per la rapina alla macelleria era coimputato Georgel Zaharia. Loris Jhonatan Ciarlo, era accusato solo di ricettazione.

Ulteriori dettagli sul processo in appello li trovate stamane sul Centro.