L'ex vice sindaco di Vasto Vincenzo Ottaviano condannato a 6 mesi dal Tribunale di Chieti

Vincenzo Ottaviano, ex vice sindaco ed assessore del Comune di Vasto, è stato condannato oggi dal Tribunale di Chieti, nella persona del giudice monocratico dott. Geremia Spiniello, a 6 mesi di reclusione oltre al risarcimento dei danni, da stabilire in sede civile, ed al pagamento di 2 mila euro per le spese legali, per aver diffamato il dott. Antonio La Rana, attuale sostituto procuratore generale presso la Corte d'Appello di Campobasso. Il pubblico Ministero, la dott.ssa Lucia Campo, aveva richiesto la condanna di Ottaviano a 4 mesi di reclusione. I fatti rievocati oggi nelle aule del Palazzo di Giustizia di Chieti facevano riferimento all'agosto dell'anno 2003 allorquando, una delegazione composta dallo stesso Ottaviano, dall'ex sindaco di Vasto, Giuseppe Tagliente e Giovanni Bolognese e dall'ex assessore Nicola Mastrovincenzo, si recò presso gli uffici della Questura di Chieti per denunciare gravi reati che, a loro dire, sarebbero stati compiuti dal dott. La Rana. Oggi, in sede di udienza, Ottaviano è stato interrogato dal giudice Spinello al quale ha dichiarato che in quella circostanza era stato indotto da Tagliente e Bolognese a portarsi Chieti per rendere quelle dichiarazioni definite "confidenziali" a fonti amiche della Questura teatina. Va ricordato che il prossimo 9 aprile Giuseppe Tagliente e Giovanni Bolognese dovranno comparire, sempre dinanzi al Gup del Tribunale di Chieti, per rispondere del reato di calunnia sempre nei confronti del dott. La Rana in riferimento sempre a quella "spedizione" dell'agosto 2003. Il dott. La Rana è stato difeso dall'avv. Vittorio Rizzi del Foro di Campobasso.