Mercoledì, 9 Gennaio 2013 ChietiLa Direzione del Marrucino cerca venti maschere teatraliPer la presentazione delle domande c’è tempo fino al 18 gennaio prossimoUn avviso pubblico per stilare una lista di venti maschere teatrali che, a rotazione, verranno impiegate durante gli spettacoli e gli eventi organizzati al teatro. Intanto sono già entrate in servizio le dodici nuove figure professionali messe sotto contratto in seguito a un concorso pubblico che ha suscitato molte proteste in città.
L’istituzione Teatro Marrucino prosegue la sua fase di riorganizzazione a partire dalla definizione della pianta organica da impegnare nelle attività della Deputazione. Sono regolarmente a lavoro, a decorrere dal 31 dicembre scorso, i dodici professionisti, tra tecnici e amministrativi, assunti dal Marrucino con un contratto di durata biennale. Le procedure concorsuali sono state oggetto di veementi polemiche da parte di una nutrita schiera di concorrenti esclusi mentre Alessandro Giardinelli, capogruppo comunale dell’Udc, ha richiesto l’accesso agli atti del concorso. Su cui, comunque, al momento non pendono ricorsi formali come tiene a precisare Cesare Di Martino, direttore amministrativo della Deputazione. «Le persone assunte stanno lavorando in tutta tranquillità. Il concorso rispettava ogni prescrizione di legge e per la prima volta il Marrucino» precisa Di Martino « ha in un certo modo stabilizzato lavoratori che, in alcuni casi, avevano alle spalle molti anni di servizio in teatro». Le assunzioni costano circa 240 mila euro l’anno, meno del 24% delle spese complessive dell’istituzione teatrale che vanta un bilancio pari a oltre 1 milione di euro. Uno stanziamento frutto della somma tra i contributi del Comune per 475 mila euro, della Regione per 320 mila euro e del ministero (130 mila) a cui vanno aggiunti gli introiti derivanti dalla biglietteria. «La nostra pianta organica» ribadisce Di Martino «è improntata al minimo necessario per portare avanti l’attività della Deputazione. Non ci sono doppioni». Adesso, con il nuovo bando, verranno reclutate anche venti maschere teatrali. Il 18 gennaio è il termine ultimo per la presentazione delle candidature. «La novità più interessante è che queste persone saranno formate dal punto di vista della sicurezza e potranno essere impiegate» spiega Di Martino « anche in occasione di eventi e manifestazioni che non rientrano nel cartellone del teatro Marrucino. Siamo di fronte a una vera opportunità di lavoro in un periodo di oggettiva crisi occupazionale». Jari Orsini Fonte "Il Centro" |