Martedì, 25 Marzo 2008 Notizie

Maltempo, neve in Abruzzo e sull'alta Valle Aniene

Nella zona del Gran Sasso d'Italia la coltre bianca ha raggiunto anche i 3 metri di altezza

Ancora maltempo sul rientro dalle vacanze di Pasqua. Oggi è previsto il ritorno dei vacanzieri anche alla luce della riapertura delle scuole di mercoledì. Code e allerta soprattutto al sud per il maltempo che si abbatterà ancora sulle regioni meridionali. Il maltempo, che ieri ha fatto tre vittime e un disperso, si concentrerà oggi al sud. Già ieri sera pioggia e mareggiate hanno battuto la Sicilia e oltre 1.500 turisti sono rimasti bloccati nelle Eolie. Sulla morte di un uomo sul campo da golf nel Torinese è stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo. Neve sull'Alta Valle Aniene. Il comprensorio intorno a Subiaco è imbiancato. I fiocchi sono caduti in particolare nei paesi a più alta quota, creando uno spessore bianco tra i cinque e i dieci centimetri. Gli spazzaneve hanno lavorato per garantire la pulizia delle strade e, al momento, la situazione della viabilità è abbastanza tranquilla. Disagi, nella tarda serata di ieri, sulla Sublacense, tra gli Altipiani e Arcinazzo Romano. Abbondante nevicata ad Affile, Arcinazzo Romano, Bellegra, Roiate, Jenne, Vallepietra e sugli Altipiani di Arcinazzo. Mareggiate in Calabria. È stata pari a 5,2 metri l'onda più alta registrata nella notte a Cetraro sulla costa tirrenica calabrese battuta dalle mareggiate che hanno caratterizzato le ultime ore. La Protezione civile regionale non ha segnalato danni particolari nei comuni costieri della regione per i quali ieri era stata emessa l'allerta meteo. La situazione sarà monitorata almeno fino alle 18 dopodiché si valuterà la necessità di estendere l'allerta per le ulteriori prossime ore. Oltre un metro di neve in Sila. Neve sulla Sila, sul Pollino, sull'Aspromonte e in tanti comuni al di sopra dei 700 metri di altitudine e vento forte e pioggia sul resto della Calabria. A Lorica, sulla Sila cosentina, superato il metro di neve. Disagi per gli automobilisti sprovvisti di catene. Sull'autostrada Salerno Reggio Calabria problemi per il vento forte tra Pizzo e Sant'Onofrio mentre vige l'obbligo delle catene tra gli svincoli di Falerna e Lagonegro. Pioggia e vento anche a Catanzaro con temperature al di sotto delle medie stagionali. Forte vento in Sicilia, interrotti collegamenti con isole. Il forte vento e la pioggia hanno bloccato nei porti gli aliscafi e le navi che collegano con le Eolie, nel messinese, con Lampedusa e Linosa (Agrigento) e con Pantelleria e le Egadi (Trapani). Unica eccezione Ustica. Nella notte centinaia di segnalazioni ai vigili del fuoco di Palermo per alberi sdradicati, insegne stradali divelte e cornicioni pericolanti. Crollata una palazzina disabitata alla Cala, numerosi gli allagamenti in diverse zone della città. I disagi maggiori a Mondello, borgata marinara di Palermo, e in via Notarbartolo per uno smottamento del terreno. Sospesi alcuni voli all'aeroporto Falcone Borsellino, ripresa invece la circolazione lungo la linea ferroviaria tra Palermo e Punta Raisi. I danni maggiori si sono registrati, però, lungo la statale 186 Partinico Pioppo Monreale, dove un masso staccatosi da un costone roccioso ha invaso la carreggiata nei pressi di Borgetto. La strada è stata chiusa al traffico. Il dipartimento della Protezione civile ha prolungato l'allerta meteo sino a questa sera. Danni maggiori a Ginostra. Notevoli i danni per il maltempo nell'arcipelago delle Eolie, isolato per l'interruzione dei collegamenti con la Sicilia e con centinaia di turisti bloccati, in attesa di rientrare dopo le festività pasquali. A Lipari il mare ha riversato sulla strada numerosi detriti, a Vulcano le fortissime raffiche di vento hanno sradicato e divelto alberi e alcuni pali dell'elettricità, mentre a Stromboli sono state spazzate via alcune tettoie di abitazioni. I danni maggiori si registrano a Ginostra, dove la furia delle onde ha danneggiato il pontile della Protezione Civile e ha spazzato via la griglia di protezione, la passerella d'ormeggio per gli aliscafi e distrutto i fari d'illuminazione. Le condizioni meteo non accennano a migliorare. -10 a Campo Imperatore. Neve sulle A24 Roma-L'Aquila-Teramo e A25 Torano-Pescara, mentre la temperatura è scesa a -10 nella notte a Campo Imperatore, a 2.200 metri sul Gran Sasso, dove nevica da tre giorni. Sulla A24 si segnala neve nel tratto tra Carsoli (L'Aquila) e Assergi (L'Aquila), mentre sulla A25 tra Torano (Rieti) e Cocullo (L'Aquila). Gli impianti di Campo Imperatore restano chiusi. Il manto nevoso ha raggiunto i due metri e viene consigliata la massima prudenza soprattutto per i fuori pista. A Campo Staffi -14. A Campo Staffi, la stazione invernale nel comune di Filettino, la colonnina di mercurio del termometro è scesa fino a 14 gradi sotto lo zero. È una delle temperature più basse registrate negli ultimi mesi nella località sciistica, dove anche ieri le piste da sci sono rimaste chiuse. Intanto i mezzi spazzaneve continuano a lavorare per garantire i collegamenti tra Filettino e la stazione sciistica al confine con l'Abruzzo. Ieri sera, nel paese più alto del Lazio, la neve ha causato tre incidenti, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Sardegna: disagi per voli e traghetti. Vento e freddo su tutta la Sardegna. Ritardi e difficoltà per i collegamenti aerei e navali. Neve all'interno dell'Isola e sul Limbara. Sull'aeroporto di Cagliari Elmas raffiche di vento di oltre 50 chilometri all'ora. In Gallura, a causa del forte vento di ponente che soffia a oltre 30 nodi la Mega Express Three della Sardinia Ferries, proveniente da Livorno, attesa a Golfo Aranci per le 7 di questa mattina, a causa delle condizioni meteo non è riuscita ad entrare in porto ed è stata dirottata verso quello di Olbia. Mareggiata nel Cilento. Nella notte una violenta mareggiata ha colpito il porto di Marina di Camerota. Almeno tre le imbarcazioni affondate, gozzi di proprietà di pescatori, mentre le onde hanno spezzato in più punti due pontili in ferro e legno. Allagati anche gli uffici della capitaneria. Il sindaco di Camerota, Antonio Troccoli, ha firmato un'ordinanza con la quale si autorizza ad horas la ripresa dei lavori di realizzazione di un pennello all'imboccatura del porto per la messa in sicurezza dello scalo turistico, senza attendere i dovuti permessi. Nei mesi scorsi, infatti, dopo i lavori di ristrutturazione del molo di sottoflutto, finanziati con fondi dell'Unione Europea, era emersa la vulnerabilità del porto in coincidenza con i venti provenienti dai quadranti meridionali. Terracina, riprese le ricerche del disperso Sono riprese questa mattina, ma ancora con esito negativo, le ricerche di Luigi Pugliese, il giovane di 29 anni, originario di Ceccano, scomparso da ieri nelle acque del Portatore, un canale di bonifica a Terracina. Le ricerche, rese particolarmente difficoltose a causa del maltempo, potrebbero estendersi nelle prossime ore anche al di là delle chiuse del canale, che sono state abbassate ieri per circoscrivere la zona di lavoro dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Il giovane, in compagnia della fidanzata e di un'altra coppia di amici, aveva deciso di trascorrere il giorno di Pasquetta a Terracina e, nel pomeriggio, insieme ad un amico aveva preso una barchetta in un piccolo molo del Portatore: dopo pochi metri però il giovane, forse a causa di un malore, è scivolato in acqua ed è stato l'amico a dare l'allarme.