Venerdì, 14 Marzo 2014 AbruzzoSequestro da 5 milioni di euro a dieci narcotrafficantiSequestro preventivo di beni appartenenti a dieci dei 71 indagati coinvolti nel presunto traffico internazionale di stupefacentiI Carabinieri del Ros e dei Comandi di Pescara, Teramo e Chieti, hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di circa cinque milioni di euro nelle tre province di riferimento, emesso dal Gip del Tribunale dell' Aquila, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di una decina di indagati, parte dei 71 destinatari del provvedimento cautelare in carcere, eseguito il 21 ottobre 2013 in Italia, Albania, Kosovo e Bosnia, al termine dell'operazione «Ellenika». In particolare le indagini, condotte sotto la direzione della magistratura abruzzese, avevano consentito di delineare una ramificata struttura transnazionale di matrice kosovaro-albanese, dedita al traffico di centinaia di chili di eroina dall'Albania in Italia, tramite il Kosovo e la Bosnia. Lo scorso mese di ottobre furono arrestate 71 le persone (43 italiani, in larga maggioranza abruzzesi) accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Sequestrati oltre due quintali di eroina afgana e 5 quintali di marijuana. Maxisequestri e 71 arresti. Il gruppo criminale operava su tre livelli: uno internazionale (il gruppo degli albanesi); uno che gestiva i trasporti (il gruppo dei corrieri); uno che gestiva lo spaccio (il gruppo Gargivolo). La centrale della droga, in particolare dell'eroina, si trovava a Pescara nel quartiere di Rancitelli. Gli italiani arrestati a ottobre nell’ ambito dell’operazione ElleniKa sono 43. Si tratta di Carmelo Accetta di Spoltore (Pescara); Felice Bellotti, Roberto Bellotti, Lauro Cetrullo, Paride D’Antonio, Marco Di Cesare, Giulio Di Pietro, Italo di Rocco, tutti di Pescara. Emanuela Guarnieri di Giulianova (Teramo); Ettore Guarnieri di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ma residente a Mosciano Sant’Angelo (Teramo); Giuseppina Insolia, Alessandro Mariani, Antonello Parbone De Matteis, Moreno Russi e Moreno Sagazio, anche loro di Pescara; Luca Attilio Mingolla di Avetrana (Taranto); Silvia Sperinteo di Gallipoli (Lecce); Claudio, Fabio e Lino Spinelli, Alessandro e Gianluca Tavoletta, Simone Toro, Domenico Caposano, tutti di Pescara; Roberto Tarquini di Roseto degli Abruzzi (Teramo); Guido Guarnieri di Senigallia (Ancona). Altri cinque soggetti sono stati raggiunti in carcere dalla misura custodiale, in quanto detenti per altri reati. Si tratta dei pescaresi, Giuseppe Caposano, Roberto Martelli, Danilo e Marino Parbone De Matteis e Luigi Sivitilli. Infine agli arresti domiciliari sono finiti: Claramonica Russi di Pescara; Marilena Di Giorgio di Giulianova (Teramo); Fabio Alleva di Chieti; Stefano De Rosa di Chieti; Edera Dell’ Aquilano di Ortona (Chieti); Daniele Petrelli di Campi Salentina (Lecce), residente a Chieti; Fiorella Olivieri di Pescara; Antonella Stenta di Guardiagrele (Chieti); Eros Cassano di Chieti; Anacleto Di Rocco di Giulianova (Teramo) ed infine Francesca Petrelli di Campi Salentina (Lecce). |