Martedì, 21 Ottobre 2014 Abruzzo

Corsi di formazione fantasma, condannata a risarcire la Regione

Giulianova, la sorella dell’ex assessore regionale Bruno Sabatini deve restituire 230 mila euro: mai fatti i corsi rivolti ai disoccupati

Duecentotrentamila euro. La Corte dei Conti ha condannato Adele Sabatini, 50 anni di Giulianova, sorella dell’ex assessore regionale Bruno Sabatini, a restituire 230 mila euro alla Regione Abruzzo per corsi formazione fantasma: corsi che sarebbero dovuti servire per mitigare gli effetti della disoccupazione in persone rimaste senza lavoro e che invece non sono mai stati fatti. Due anni fa, la donna era stata rinviata a giudizio con l'accusa di truffa aggravata ai danni della Regione Abruzzo e dell'Unione europea. Assieme alla donna, erano finiti a processo il fratello Bruno Sabatini (difeso dall'avvocato Antonino Orsatti), ex assessore regionale della giunta guidata da Giovanni Pace, ex assessore al Comune di Montesilvano ed ex presidente del Giulianova calcio, ed Adino De Lauretis, nella veste di amministratori e coordinatori di una società privata, la Scuola per Discipline di Impresa (SDI), beneficiaria dei fondi erogati dalla Regione (tramite il Fondo sociale europeo), e che ha gestito dei corsi di formazione in due aziende di Sant'Egidio alla Vibrata ed una di San Vito Chietino.

È stato il ministero del Lavoro nel 2009 a scoprire il raggiro e ad avviare l’indagine.