Sabato, 26 Agosto 2017 ChietiEsplode sigaretta elettronica: 42enne resta ustionatoFalegname ferito alla mano e alla gamba mentre lavora nel suo laboratoriodi Gabriella Di Lorito
Gli esplode la batteria della sigaretta elettronica in tasca e si ustiona la gamba e la mano. E’ capitato nei giorni scorsi a un 42enne di Sambuceto, che da tempo nel tentativo di ridurre i danni del fumo aveva deciso di cominciare a svapare e aveva quindi sostituito la tradizionale sigaretta di tabacco naturale con l’e-cig. Lo scoppio del dispositivo gli ha provocato ustioni di secondo grado alla gamba destra e al pollice. L’uomo, falegname impiegato in un’azienda della provincia di Chieti dove si stanno costruendo le casette per i terremotati di Amatrice, si trovava al lavoro nel laboratorio di falegnameria. Dopo aver svapato durante la pausa pranzo, prima di rimettersi in attività l’operaio ha infilato la batteria di ricambio della sua sigaretta elettronica nella tasca delle bermuda che indossava. Di punto in bianco, è stato colpito da un scoppio, una botta violentissima dall’inguine alla gamba destra. L’esplosione lo ha ferito anche a una mano. «Non ho capito niente, non mi sono reso conto subito di quel che stava accadendo», racconta il 42enne, «poi ho sentito un forte calore sul fianco, alla coscia e all’altezza del ginocchio. Passati i primi momenti di stordimento, mi sono reso conto che poteva essere scoppiata la batteria che avevo in tasca e infatti la causa dello scoppio era proprio quel dispositivo. Mi rivolgerò a un’associazione di tutela dei consumatori per vedere come poter agire. Cose del genere non devono accadere più. È assurdo smettere di fumare per poi ritrovarsi con ustioni di secondo grado per una batteria che ti scoppia addosso». Fonte "Il Centro" |