Sabato, 5 Gennaio 2019 Vasto

Alessandro Lanci candidato nella lista Legnini Presidente

"E' stata una scelta maturata dopo un'attenta e profonda riflessione"

Il compito più importante dell’Amministrazione Regionale d’Abruzzo è quello di riprendere il controllo e la guida della pianificazione del nostro territorio ai fini della sua tutela, del suo sostenibile sviluppo e di un’equa distribuzione di servizi e di opportunità. Compito particolarmente significativo è quello di contrastare la consegna, o la “svendita”, di piane, valli, coste, colli e monti a un'imprenditoria speculatrice che certo non ha a cuore il bene della nostra Regione.

“Solo agendo dall’interno delle Istituzioni è possibile porre un freno a insani appetiti ed elaborare un progetto capace di valorizzare e promuovere le peculiarità del nostro territorio che conta molteplici risorse, che finora non sono state tenute nella giusta e meritata considerazione”, spiega il candidato, che milita nell’associazionismo ambientalista da circa quarant’anni, quando da ragazzo cominciò a muovere i primi passi all’interno del WWF, dapprima provinciale e poi regionale.

“Mi candido con Giovanni Legnini perché – spiega Lanci - se Nuovo Senso Civico, assieme a migliaia di cittadini abruzzesi e ad altre associazioni ambientaliste, di categoria e sindacali, ha sconfitto l’insediamento del progetto petrolifero di Ombrina è grazie all’attività politica dell’allora Sottosegretario all’Economia Giovanni Legnini, che all’epoca studiò un apposito emendamento, successivamente inserito alla legge di stabilità 2016. Legnini riuscì, dunque, a trasformare la protesta degli abruzzesi in un atto concreto a favore del territorio”.

 

I punti principali del programma:

1) Riforma degli “uffici” regionali di gestione, settore per settore, che ne adegui il funzionamento e la composizione a chiari indirizzi di trasparenza, di rigore ambientale e di tutela del bene comune, dettati dal Consiglio, dalla Giunta e dal Presidente.i.

2) Rivisitazione e aggiornamento di tutti gli strumenti di pianificazione e gestione del territorio, con rapida approvazione di quelli non ancora vigenti e con risanamento delle situazioni anomale. In particolare, confermare scelte buone del piano di gestione dei rifiuti, rivedere il piano di tutela della qualità dell’aria, provvedere ai piani alle acque e ai terreni.

3) Stabilire un sistema stabile e non occasionale di rapporti che armonizzino l’operato di enti più o meno sovraordinati (Sovrintendenze, Comitato Via regionale, Comitato gestione autorità sistema portuale, Zone economiche speciali) con gli indirizzi regionali.

4) Stabilire regole univoche che disciplinino l’intesa regionale ad interventi nazionali strategici o di pubblico interesse, non solo nel quadro della compatibilità ambientale ma anche in quello della compatibilità con tutti gli strumenti regionali vigenti di pianificazione nel territorio.

5) Portare a termine l’istituzione e il regime di gestione delle zone protette (prima di tutto la Costa dei Trabocchi ).

 

Breve Cv del candidato

Alessandro Lanci, di professione fotografo pubblicitario, è nato a Frisa (Chieti) nel 1964.

Consigliere comunale a Frisa per tre mandati, sempre all’opposizione, prima elezione nel 1999.

Fondatore e presidente dell’associazione Nuovo Senso Civico onlus, nata nel 2008 per contrastare l’insediamento della raffineria “Centro oli” di Ortona.