Mercoledì, 24 Agosto 2022 Vasto

Il Faro di Punta Penna è il secondo in Italia per altezza

Con i suoi 70 metri domina il bellissimo promontorio abruzzese

La Lanterna di Genova, colossale simbolo della città, accoglie chiunque arrivi dal mare quasi come fosse il guardiano del porto.
Alto 77 metri, è il faro più alto non solo d’Italia, ma anche di tutto il Mediterraneo, piazzandosi al secondo posto assoluto in Europa e al quinto nel mondo.
Si dice che già nel 1128 ci fosse, ma per certo sappiamo che dal XII secolo esiste una torre di segnalazione nello stesso punto: la Lanterna diventa poi tale nel 1326, quando viene posizionato sulla sua sommità un faro ad olio d’oliva.
L’attuale costruzione risale invece al 1543, quando la struttura venne riparata dopo i bombardamenti subiti per mano degli stessi genovesi (durante la loro insurrezione contro i francesi, che nella torre avevano una guarnigione militare).
Da quel momento la Lanterna ha resistito senza danni notevoli a numerosi eventi naturali e diverse guerre, compresa la seconda guerra mondiale, arrivando fino ad oggi come uno dei più grandi simboli di Genova, “la Superba”, nel cuore di ognuno dei suoi figli.

La costruzione del faro di Punta Penna (1892-1912) in asse con l'omonima cinquecentesca torre di avvistamento, segue un lungo itinerario progettuale che inizialmente vede il progetto relegato solo al 3° ordine della gerarchia dei fari italiani.

"Un progetto i cui benefici non rimarrebbero certo limitati alla semplice cerchia locale, - come scrive il 1° dicembre 1898 il sindaco di Vasto in una lettera indirizzata al Ministro dei Lavori Pubblici - ma si estenderebbero eziando alla navigazione mercantile e militare, alla quale non indifferente vantaggio arrecherebbe nella lunga traversata dell'Adriatico l'indicazione di un approdo facile e sicuro, qual è la rada esistente a Punta Penna".

Con i suoi 70 metri il nostro faro si colloca tra i primi sette più alti del mondo. Un record non da poco.