Lunedì, 24 Luglio 2023 Sport

Nicola Bellandrini "svela" la nuova Vastese Calcio

Nei prossimi giorni dovrebbero chiudersi importanti trattative

La nuova Vastese comincia a prendere forma. In attesa dell’inizio ufficiale della stagione (la Coppa Italia prenderà il via il 20 agosto ed il campionato il 5 settembre) la società si sta muovendo per allestire una squadra in grado di disputare un campionato di una certa importanza, con il chiaro intento di provare ad inserirsi nella lotta al vertice. Anche se non sarà facile.
“Al momento – ha dichiarato ieri il diesse Nicola Bellandrini – il Giulianova ed il Teramo sembrano essere le squadre più accreditate per la vittoria finale. Noi siamo partita in ritardo ma contiamo di recuperare il terreno perso in tempi ragionevolmente brevi. E’ chiaro che è nostro intento quello di costruire una squadra in grado di disputare un campionato di una certa importanza. Soltanto così facendo possiamo far tornare all’Aragona il pubblico di sempre, deluso dalla recente e dolorosa retrocessione”.
Dal campo alla scrivania, o quasi: per Nicola Bellandrini è una esperienza nuova, stimolante per uno nato a Vasto come lui. Da calciatore, il neo diesse biancorosso ha giocato svariati anni a Vasto prima di vestire le maglie di Chieti, Tolentino, Termoli e L’Aquila.
La società si è affidata a lui per allestire il nuovo organico da consegnare a Federico Del Grosso, pronto ad iniziare la preparazione lunedì prossimo, 31 luglio, allo Stadio Aragona.
IL MERCATO: Al momento le priorità sono tre. La società è alla caccia di un difensore centrale, un play a centrocampo ed una prima punta. Di fatto i tre elementi che dovranno formare la spina dorsale di quello che sarà l’undici titolare.
“Sappiamo cosa ci serve – ha aggiunto Bellandrini – perché si tratta di tre ruoli importanti di quello che sarà l’undici titolare. Abbiamo diverse trattative in corso, contiamo ci chiuderle entro e non oltre questa settimana”.
Per quanto riguarda i fuori quota, Del Grosso avrà l’imbarazzo della scelta perché il settore giovanile, che ha visionato venerdì scorso in uno stage tenutosi all’Aragona, offre ampia scelta.
“Saranno sei i fuori quota, i nati nel 2003, 2004 e 2005 – ha concluso Bellandrini – tre titolari e tre rincalzi che si alleneranno stabilmente con la prima squadra. Per la scelta dei fuori quota non abbiamo problemi. Sotto questo punto di vista il nostro settore giovanile offre ampie garanzie.”
GAETANO QUAGLIARELLA (Il Centro)