Martedì, 30 Gennaio 2024 Abruzzo

Due giovani lupi provenienti dall’Umbria sono stati rilasciati nelle strutture del Parco Nazionale d’Abruzzo

L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e la sezione ENPA di Perugia

Nella mattinata di ieri, 29 gennaio, due giovani lupi provenienti dell’Appennino umbro sono stati rilasciati nelle strutture faunistiche del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Lo ha fatto sapere l’ente Parco, rimarcando la fruttuosità della collaborazione instaurata con la sezione Enpa di Perugia: già nel novembre 2023, infatti, erano stati rilasciati altri due lupi provenienti proprio dall’Umbria. Quelli rilasciati ieri, invece, hanno circa 8-10 mesi d’età ed erano stati trovati nella zona del Monte Subasio nel maggio 2023, con problemi di rogna e probabilmente rimasti orfani della madre.

Dopo la cattura, i due animali erano stati trasportati e curati presso le strutture del Parco e ora saranno uniti agli altri due giovani arrivati al Parco a novembre. Solo successivamente sarà valutata la definitiva immissione nell’area principale, insieme al branco presente.

Tuttavia, nonostante sia stato possibile salvare gli animali, dal Parco fanno sapere: «Inutile ribadire come per questi animali, purtroppo, non vi sia alcuna possibilità di re-immissione in natura, non avendo ricevuto le cure e gli insegnamenti parentali. Per quanto sia difficile vedere in cattività questi animali, vero e proprio simbolo della natura selvaggia, ci piace ricordare sempre quanto la loro presenza, qui, possa dare un contributo fondamentale alla conservazione dell’intera specie, in termini di divulgazione e accettazione sociale».