Mercoledì, 23 Ottobre 2024 ChietiLotta all'autismo: La ASL di Chieti avvia la riabilitazioneIl responsabile della Neuropsichiatria infantile, "Passo avanti importante"Un passo avanti nell’assistenza ai pazienti con diagnosi di autismo. A compierlo è la Asl Lanciano Vasto Chieti nel campo della riabilitazione, a fronte dell’impossibilità delle strutture accreditate e contrattualizzate dalla Regione ad accogliere tutte le richieste di trattamenti. E’ questa la novità messa in campo dalla Neuropsichiatria Infantile, l’unità operativa a valenza dipartimentale istituita dal Direttore generale Thomas Schael due anni fa, che ha ad Atessa il proprio quartier generale e una attività diffusa anche nel resto del territorio. “Abbiamo iniziato da poco a trattare da noi per interventi di riabilitazione pazienti in lista d’attesa – spiega Riccardo Alessandrelli, responsabile della Neuropsichiatria infantile – che non hanno ancora trovato risposta nei centri accreditati per esaurimento del budget a disposizione di questi ultimi. Abbiamo già arruolato i primi pazienti, con l’obiettivo preciso di azzerare le attese in breve tempo: i minori che già seguono le terapie riabilitative sono 360 presso il privato accreditato, mentre altri 160 sono in lista d’attesa; più contenuti i numeri degli adulti, con 59 in trattamento e 4 in attesa. Quello della presa in carico rappresenta un momento di crescita importante per il nostro Servizio, che fino a due anni fa non esisteva in forma così strutturata e articolata, fatta salva l’attività di qualche singolo professionista prestata a livello territoriale. Oggi abbiamo un organico costituito da 6 neuropsichiatri infantili, 12 psicologi, di cui gli ultimi assunti di recente proprio per questa nuova attività, 1 logopedista, 1 tecnico di riabilitazione psichiatrica, 5 assistenti sociali e 2 infermiere, e altre unità del comparto sono in arrivo. E’ un’équipe multisciplinare assai nutrita, che la Direzione Aziendale ha costruito per tempo per andare oltre la fase della diagnosi e occuparsi anche della parte riabilitativa”. I pazienti diagnosticati nella nostra Unità operativa sono finora 600, e ai 160 in attesa della presa in carico abbiamo cominciato a dare risposte in prima persona. Per questa attività, appena iniziata, abbiamo già in trattamento i primi 11 utenti, ma contiamo di arrivare a 40 a breve. Il nostro obiettivo è svolgere gli interventi riabilitativi in 3 sedi territoriali, dislocate strategicamente nelle aree Chieti-Guardiagrele, Lanciano-Atessa, Vasto-San Salvo, a ognuna delle quali affidare circa 100 pazienti, così da soddisfare interamente le richieste e azzerare le attese. Per ciascun utente viene stilato un piano educativo-abilitativo personalizzato, tenendo conto dei punti di forza e delle difficoltà specifiche di quella persona, ma anche dei suoi interessi e abitudini. In provincia di Chieti sul fronte dell’autismo c’è sicuramente ancora da lavorare, ma l’impegno dell’Azienda sanitaria è totale, come risulta evidente da numeri e prestazioni offerte.” |